Tavolette

Creato il 12 ottobre 2011 da Antonino1986

«Crederci!», è questo il messaggio che desidero trasmettere a chiunque mi chieda consiglio sul da farsi. «Non aspettare» è la sintesi di tutte le mie risposte. Questa è l’editoria delle nuove tecnologie e del villaggio globale, naturale evoluzione del processo tecnologico che sempre più velocemente stiamo vivendo, in un periodo in cui l’informazione è accessibile ovunque, in ogni momento, alla portata di tutti e a basso costo come mai prima d’ora. Eppure, certe cose ricorrono nel tempo, imperturbabili ai cambiamenti, anzi probabilmente appoggiandosi ad essi per trovare nuova forza e nuovi significati. La memoria del libro passa necessariamente attraverso la storia della scrittura, custodita inizialmente dai segni primitivi di valore semantico o simbolico lasciati sulle pareti rupestri, poi su diversi altri supporti quali tavolette d’argilla o legno, papiri e pergamene. Spesso nell’antichità, durante gli assedi, venivano bruciate intere biblioteche. Celebre la distruzione della Biblioteca Reale di Alessandria, la più vasta e ricca del mondo ellenico, fondata niente meno che da uno dei “diadochi” (generali) di Alessandro Magno. Perché discutere di edifici bruciati, di migliaia di fogli scomparsi sotto le fiamme qui, all’interno di un magazine digitale che a carta e inchiostro sostituisce supporti elettronici e pixel? Gli incendi delle biblioteche non erano uno banalmente uno sfregio a meri “depositi di oggetti di carta”, ma piuttosto un tentativo di eliminare un luogo che nel suo valore intrinseco custodiva la memoria di un popolo, la sua storia e la sua cultura. Ebbene, quello stesso valore che prima ancora della carta troviamo alle origini della Storia nelle tavolette d’argilla della civiltà sumera e paradossalmente ritroviamo oggi, a distanza di millenni, proprio nelle nostre “tavolette digitali” che racchiudono nella loro stessa natura il significato delle mutazioni culturali e sociali alle quali stiamo andando incontro di giorno in giorno. In questa rivista non vi diremo che «i libri sono finiti» né che «l’ebook è un flop», per citare due delle numerose leggende metropolitane che si scontrano su diversi siti di (dis)informazione. In Italia sono molte le realtà interessanti che stanno nascendo intorno alla nuova galassia editoriale e letteraria: noi ci impegneremo costantemente ad approfondire quello che sta cambiando, offrendovi un punto di riferimento in questo nuovo modo di fare editoria. Ebook Mania è pensata per te, che dei libri hai fatto la tua vita e desideri farti stuzzicare dalle infinite possibilità che sono in grado di offrire.

  Antonino Loggia

ARTICOLO TRATTO DAL NUMERO ZERO DI  “EBOOKMANIA – LA TENTAZIONE DI LEGGERE”  CLICCA QUI SE VUOI SCARICARE GRATIS LA RIVISTA


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