Intervento da apprezzare, finalmente la regione si accorge del grave caso tamoil. Ma le strategie del consigliere Alloni quali sono?chiediamoglielo. Va in treno lui stesso come pendolare quindi interviene sui disagi dei pendolari, e va bene. Vive in un provincia agricola e quindi difende l’agricoltura, chiede interventi eccetera. Ma un politico di lungo corso, presente e volonteroso, capace di un proprio pensiero, può fare molto di più. Molti i comunicati, tuttavia settoriali, occasionali a volte, in altri casi di importanza nazionale (come ai tempi della discarica di cappella cantone). Alloni sottoutilizzato? Un patrimonio di esperienza e memoria ridotto a rincorrere la notizia, per quanto bene scelga gli obiettivi? L’alternativa al centrodestra in lombardia poi non si trova mai perché latita una visione d’insieme diversa. Ci si sta pensando? O ci rassegna già a 10 anni di maroni?
Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia
COMUNICATO STAMPA
Tamoil
ALLONI (PD): “LO STIAMO CHIEDENDO DA MESI: FINALMENTE REGIONE LOMBARDIA CONVOCA IL TAVOLO”
Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, lo aveva chiesto all’assessore al Lavoro Aprea prima con una lettera, inviata ancora a maggio, poi, qualche settimana fa con un’interrogazione depositata in IV Commissione Attività produttive: “Il Tavolo regionale di monitoraggio sull’Accordo Tamoil del 2 aprile 2011 è fermo: Regione Lombardia lo convochi quanto prima”, aveva scritto. Oggi il risultato è stato ottenuto: martedì 22 ottobre, l’atteso incontro finalmente si terrà.
“Abbiamo ottenuto l’effetto sperato – commenta con soddisfazione Alloni –. Ricordiamo che è da quasi un anno che il Tavolo non viene convocato, eppure il tema è molto importante perché oltre a contenere una serie di impegni in merito al ripristino delle aree esterne e alla bonifica delle aree interne, stabilisce una serie di misure che riguardano i lavoratori, con l’approssimarsi della scadenza della Cigs”.
Il consigliere Pd annuncia che ritirerà l’interrogazione e si augura che “il 22 sia l’occasione di analizzare a fondo l’andamento degli impegni sottoscritti”.
Milano, 8 ottobre 2013
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