Si è svolta ieri sera su via Toledo la consueta fiaccolata del TDoR - Transgender Day of Remembrance (che si celebra ogni anno il 20 novembre), in ricordo delle vittime di odio transfobico, a cui hanno preso parte, oltre a molte cittadine e cittadini ed esponenti della comunità Lgbt, tante altre persone transessuali vittime di aggressioni e violenze.
Questa mattina, il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha voluto incontrare Rosa e Antonella, due persone trans di recente vittime di aggressioni, insieme ad una delegazione di associazioni lgbt composta da ATN e Arcigay Napoli per esprimere vicinanza e sostegno alla comunità trans napoletana.
Nei giorni precedenti, tanti protagonisti della vita politica, professionale e culturale, hanno preso parte all’iniziativa #OrgoglioTrans, lanciata da Arcigay Napoli: dal sindaco de Magistris ai presidenti della II Municipalità Francesco Chirico e Armando Coppola, passando per il Segretario Nazionale della UIL Carmelo Barbagallo, per il Segretario Generale della CGIL di Napoli Federico Libertino, per il Presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani, Antonio Amoretti, per lo scrittore Ariase Barretta e il giornalista Rai Rino Genovese, dal Re della pizza Gino Sorbillo al Re del Tarallo Leopoldo, passando per il Re della Sfogliatella Attanasio, oltre a tante attivisti e semplici cittadini.
Inoltre, Napoli ha celebrerato il TDoR anche con la proiezione del documentario “Favolose. Storie in Passerella” di Luca Oliviero (prodotto da Zap in partnership con Dedalus e ATN), alla presenza di Porpora Marcasciano, presiedente del Mit e figura storica del movimento di liberazione transessuale italiano.
“La partecipazione dell’intera cittadinanza agli eventi per il TDoR - si legge in una nota di Arcigay Napoli - è stata ancora una volta testimonianza viva e preziosa dell’apprezzabile vocazione all’inclusone e del profondo senso di solidarietà che da sempre caratterizza la nostra città”