Cos'è che hai visto... sei sorpreso, hai percepito il
mondo... non è così come l'avresti voluto, sei deluso, amareggiato, eppure è
proprio una tua creazione, e, si dovresti impararlo, che la tua scontentezza,
che credi sia frutto del mondo che va al rovescio, non è altro che la tua
proiezione, sei tu, solo tu che crei ciò che vedi.
Il mondo è lì pronto ad essere colorato dalle
nostre fantasie, dai nostri autoinganni.
Lo tingiamo così come al momento più ci piace, l'attimo è
soddisfatto, ma, poi, il velo cala e emerge così il disagio dei nostri
autoinganni, delle nostre nevrosi... affiora, dunque, il contrasto il dolore ci
sovrasta, il mondo appare vuoto, è pieno dei nostri desideri... la falsità di
ciò che credevamo!
Maurizio Mazzani