Le regole sono semplicissime e tutti possono partecipare e condividere con i propri teaser!
Ecco le regoline!
- Prendi il libro che stai leggendo in una pagina a caso;
- Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
- Attento a non fare spoiler!
- Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
Andiamo un po' a vedere cosa ho scovato io oggi!Oggi vi regalo un bell'estratto del romanzo dal titolo memorabile di cui cui vi ho già parlato, ovvero "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto", che a discapito del titolo non è poi male!
«Che c’è, Angel?», mi chiese Liam, guardandomi preoccupato.Niente pagina perché lo ho in ebook
«Quello stronzo si è rubato il mio primo bacio!», gemetti. Liam scoppiò a ridere e mi sentii ancora peggio. Non riuscivo a credere che stesse ridendo di me! «Non c’è niente da ridere, Liam! Il primo bacio è importante, per una ragazza. Solo perché tu sei una specie di puttaniere a cui non importa, e che probabilmente neanche se lo ricorda, il suo primo bacio, non significa che queste cose non siano importanti!», sbottai, infuriata, colpendolo sul petto.
«Angel, calmati. Non ti ha rubato il primo bacio», disse lui, serio, guardandomi fisso e facendomi girare la testa, con quegli odiosi occhi azzurri e profondi da rubacuori che si ritrovava.
«Di che diavolo parli? Lo ha fatto, invece! Mi ha baciato e me l’ha rubato», gracchiai, con una lacrima che mi scivolava giù dall’angolo di un occhio. Lui la asciugò con il pollice e scosse la testa.
«Sì, è vero, ti ha baciato, ma non è stato quello, il tuo primo bacio. Lo hai dato a me, tanto tempo fa», spiegò, con un mezzo sorriso che lo fece sembrare ancora più bello. Di che diavolo stava parlando? Non lo avevo mai baciato. Aggrottai la fronte, lambiccandomi il cervello nel tentativo di ricordare. «Ti ricordi quando mi sono fatto male cadendo dall’albero nel mio giardino? Avevo tredici anni e la gamba mi faceva un male cane, e tu mi hai chiesto cosa potessi fare per farmi sentire meglio». Chiuse gli occhi e scosse la testa al ricordo, con un sorrisetto che gli danzava agli angoli delle labbra.
Sussultai. Mio Dio, aveva ragione! Mi aveva chiesto di baciarlo e io l’avevo fatto. Be’, due volte, addirittura. Aveva detto che gli faceva ancora male e mi aveva chiesto di baciarlo di nuovo. E poi Jake era uscito di casa e ci aveva colto sul fatto. E aveva dato a Liam un pugno in faccia, per quello. Oh, merda, Liam si era preso il mio primo bacio! Non ero sicura di come mi sarei dovuta sentire, al tempo era stato piacevole, però. Quel giorno era stato dolcissimo, con me; si era arrampicato sull’albero per riprendermi la palla, che si era incastrata tra i rami. Immaginavo che fosse una cosa buona, alla fine, che fosse stato lui a baciarmi, e che non avessi dato il mio primo bacio a uno stronzo mentre ero ubriaca a una festa.
Gli sorrisi, e lui fece lo stesso. «È stato il primo bacio anche per me, e me lo ricordo molto bene», sussurrò, ammiccando malizioso.
«Be’, da allora ne hai avuti parecchi altri», commentai, riferendomi a tutte le ragazze con cui era stato.
«Sì, ma quello è stato comunque il primo e il migliore», bisbigliò, baciandomi sui capelli e stringendomi di più a sé, in modo che potessi accoccolarmi con la testa nell’incavo della sua spalla. Restammo lì in silenzio; non sapevo cosa dire, perciò tacqui.
Dopo un po’, ero ancora sveglia a causa dei rumori della festa. Era solo l’una di notte, quindi probabilmente sarebbero andati avanti almeno per un’altra ora. Mi girai e notai che Liam mi stava guardando. «Neanche tu riesci a dormire, vero?», mi chiese, sorridendo.
Scossi la testa. «Perché non torni lì a divertirti? Non ha senso che ce ne stiamo entrambi qui senza dormire». Mi scostai per permettergli di alzarsi.
Lui scosse la testa e mi attirò di nuovo contro il suo petto. «Sto bene qui».
ASPETTO I VOSTRI TEASER!