Il Teatro Paisiello di Lecce, situato in Via Giuseppe Palmieri, è un teatro di pianta - teatro all'italiana, un teatro risalente al 1759. Nel 1810 il "Teatro Nuovo" fu ristrutturato ed ampliato e prese il nome di "Teatro San Giusto". Nel 1867 il teatro di S. Giusto, ormai, degradato, fu ristrutturato ed ampliato su progetto degli ingegneri Oronzo Bernardini ed Enrico de Cataldis.
mercoledì 27 gennaio 2016
Teatri Uniti - Napoli Teatro Festival Italia DOLORE SOTTO CHIAVE Di Eduardo De Filippo Con Tony Laudadio, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano
Scene e costumi Lino Fiorito
Regia FRANCESCO SAPONARO in collaborazione con Università della Calabria
In Dolore sotto chiave i buoni sentimenti come la carità cristiana, la compassione o la mania borghese della beneficenza diventano armi improprie per dissimulare, negli affetti, quella segreta predisposizione dell'essere umano al controllo e al dominio sull'altro. Il tema della morte incombe silenzioso e il dolore del lutto viene nascosto e soffocato da un gioco sottile di ricatti e malintesi, tipici dei contesti familiari. In casa dei fratelli Capasso, un interno borghese dove una camera della morte ha custodito per undici mesi il simulacro del dolore, Dio e i morti sono presenti fino al punto da essere invocati come vere presenze, giudici supremi del bene e del male. Eduardo riesce a intrecciare diversi registri e generi che si inseguono sul filo del cinismo e dell'ironia. La vicenda si colora di risvolti comici, a tratti paradossali carichi di morbosa e grottesca esasperazione.
Venerdì 29 gennaio 2016 alle ore 18 (ingresso libero) presso il Teatro Paisiello di Lecce nuovo appuntamento con "Le parole del teatro", serie di appuntamenti organizzati da Astragali Teatro per promuovere la conoscenza delle pratiche teatrali e per favorire la formazione del pubblico. Si parla di come il "fotografico" (che va dalla fotografia in senso proprio alla "presa diretta" tele-mediale sul mondo reale) abbia introdotto una cesura profonda non solo nelle pratiche artistiche ma nelle forme di vita contemporanee nell'intervento del filosofo Vincenzo Cuomo dal titolo Eccitazioni crudeli. Fotografia e "poetiche della crudeltà" nel Novecento, con riferimento al teatro di Antonin Artaud e alle sperimentazioni della body-art estrema.
Dopo Roberto Tessari, Daniel Bausch ed Enrico Pitozzi un altro importante contributo per"mostrare dal di dentro", aprendo alla città, il processo "segreto", nascosto ed intimo del teatro; un importante appuntamento non solo per gli addetti ai lavori ma anche per la comunità.
Per informazioni 0832.306194 - 3209168440 oppure [email protected]
CHI E' VINCENZO CUOMO Docente di filosofia, si occupa da molti anni di estetica e di filosofia della tecnica, in collaborazione con alcune Università italiane (Salerno, Napoli) e Accademie (NABA di Milano). Le sue ricerche di estetica e di filosofia lo hanno portato a studi sul teatro, soprattutto legati alla sua dimensione simbolica e a quella vocale, come espressione della phoné. È stato co-direttore di Kainos-Rivista on line di critica filosofica dalla sua fondazione sino a luglio 2014. Tra le sue pubblicazioni: Le parole della voce. Lineamenti di una filosofia della phoné (Edisud, Salerno 1998); Del corpo impersonale. Saggi di estetica dei media e di filosofia della tecnica (Liguori, Napoli 2004); Al di là della casa dell'essere. Una cartografia della vita estetica a venire (Aracne, Roma 2007); Figure della singolarità. Adorno, Kracauer, Lacan, Artaud, Bene (Mimesis, Milano 2009); C'è dell'io in questo mondo? Per un'estetica non simbolica (Aracne, Roma 2012); Eccitazioni mediali. Forme di vita e poetiche non simboliche (kaiak edizioni, Tricase 2014)Domenica 31 gennaio alle 17:30 al Teatro Paisiello di Lecce va in scena " Il principe venuto dalle stelle" della compagnia Il carro dei comici di Molfetta dove una mongolfiera sostituisce l'aeroplano con il quale viaggia il principe che viene trascinato in cielo da una trampoliera vestita a festa. Anche qui, prima di arrivare sulla terra, il Piccolo Principe vagherà per diversi pianeti, incontrando personaggi strani e assurdi, ma ognuno capace di insegnargli qualcosa...Metafora del passaggio all'età adulta dove crescere significa diventare responsabili, ma per raggiungere questo grado di consapevolezza occorre viaggiare, fare ricerca, parlare con gli altri. L'importante però è trovare un amico sul proprio cammino: sarà il compagno di sempre, pronto a sostenerci e a condividere tutto, compresa la speranza.
Con Francesco Tammacco, Pantaleo Annese, Nicoletta Giancaspro, le musiche orginali di Pantaleo Annese e la scenotecnica e i muppet di Matteo Altomare e Claudia Castriotta.
Ingresso€ 5,00
I biglietti si possono acquistare
- al botteghino;
- in prevendita presso Astràgali Teatro in via G. Candido 23 a Lecce dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12:30.
Per informazioni 0832.306194 - 3209168440 oppure [email protected]
Giovedì 5 febbraio 2016 Nany Music Pino Ingrosso NOTE DI UN VIAGGIO di e con Pino Ingrosso e con Mario Rugge - chitarre, Gianluigi Oliva - basso e cori, Davide Chiarelli - percussioni e tamburi Daniela Guercia - voce recitante, cori e colori percussivi
Pino Ingrosso, la voce solista di Nicola Piovani, è l'autore di Note di un viaggio, un viaggio teatrale musicale, viaggio che scandisce, con leggerezza e un pizzico di nostalgia, modi, tradizioni, costumi e usanze del Salento rivissuti attraverso i ricordi d'infanzia, i racconti degli anziani, le sonorità tipiche, colori, suoni e profumi capaci di rievocare una civiltà ancestrale comune non solo al Sud d'Italia, ma a tutti i Sud del mondo. Uno spettacolo sulla poetica della terra, quindi, e sulla filosofia degli antichi
saperi; un percorso di aiuto nella riflessione, il regalo di una nuova prospettiva che ci aiuti a riflettere su come siamo, per meglio comprendere come dovremmo essere.
Venerdì 12 febbraio 2016
Nina's Drag Queens IL GIARDINO DELLE CILIEGIE di Anton Čechovcon Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Sax Nicosia, Stefano Orlandi, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò
regia FRANCESCO MICHELI
in collaborazione con Atir Teatro Ringhiera e Accademia di Belle Arti di Brera
Il giardino di ciliegi è la terra dell'infanzia, del sogno ad occhi aperti, l'orizzonte dell'ancora possibile. Ad abitarlo, sei donne, in attesa della fine. Donne, piuttosto creature. Forse sono gli stessi alberi di quel giardino, tacchi a spillo per radici, braccia maschili come rami tesi? Il giardino dei ciliegi è un mondo fragile, incerto, quasi di vetro. Su di esso pesa lo sguardo di una schiera di uomini che si avvicina, lenta, nera, pronto all'assalto inevitabile, all'ammazzamento.
Perse in questo vivaio di ricordi e passioni, le donne-albero annodano mille piccole vicende attorno a un'unica grande tragedia familiare. Sono viaggiatrici senza passaporto, dive senza palcoscenico, eroine tragiche senza tragedia. E ridono, ridono spesso. Ma sempre con le lacrime agli occhi.
Venerdì 19 febbraio 2016
Principio Attivo Teatro OPERA NAZIONALE COMBATTENTI presenta I Giganti della Montagna Atto III drammaturgia di Valentina Diana Con Leone Marco Bartolo, Dario Cadei, Carla Guido, Otto Marco Mercante, Cristina Mileti, Giuseppe Semeraro
Bande sonore e musiche di Leone Marco Bartolo Scena e trucco di Bianca Maria Sitzia Regia di GIUSEPPE SEMERARO
Opera Nazionale Combattenti è un eteronimo di Principio Attivo Teatro. Ci siamo presi la sana libertà di riscrivere la parte incompiuta di un testo classico, I giganti della montagna di Pirandello. Siamo partiti dalle parole dell'autore agonizzante mentre descrive a suo fi¬glio la parte fi¬nale del dramma; e a queste parole ci siamo attenuti in maniera fedele. Ne è venuta fuori un'incosciente opera teatrale, che dal teatro nel teatro pirandelliano ambisce ironicamente a fare teatro per il teatro, l'arte per l'arte. Come se questi desolati attori vogliano assumersi l'infausto compito di fare un massaggio cardiaco al teatro morente. Quando l'ironia ha la lama affilata, basta un niente a toccare la tragedia.
giovedì 25 febbraio 2016
CTB Teatro Stabile di Brescia - Teatro de Gli Incamminati Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli DIPARTITA FINALE Di Franco Branciaroli Scene Margherita Palli · luci Gigi Saccomandi Con (in ordine anagrafico) Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli e Maurizio Donadoni E con Sebastiano BottariRegia di FRANCO BRANCIAROLI
Lungo il Tevere in un Tempo Spazio indefinito, resti di umanità attendono la Fine. Una fine. Pol sonnecchia in un letto sfatto e ciò nonostante riesce a farsi obbedire da Pot che non dorme mai e subisce ogni tipo di vessazione perché non ha il coraggio di abbandonarlo. Forse si amano. Il Supino, che crede di essere Eterno, Immortale, parla solo con Pot o forse è l'unico che lo capisce. Pol e Pot si agitano per cercare una "Fine" desiderata con timore, mentre il Supino immobile pensa al senso della sua esistenza. Tre personaggi a cui si aggiunge la "Morte", che non abita la baracca. La fine del mondo si avvicina. Una storia "lunare" di quattro avanzi di una futura ed immaginaria società che mette a nudo la speranza, vera forza dell'umano, facendola emergere dalle necessità che la medesima natura impone, da bisogni primari e con una leggerezza tipica delle cose essenziali.
Giovedì 3 marzo 2016
Compagnia del Sole 2MA NON2 dalla novella di "O di uno O di nessuno" di Luigi Pirandello con Antonella Carone, Simone Càstano, Tony Marzolla, Dino Parrotta disegno Luci Cecilia Nocella impianto scenico, costumi, adattamento e regia MARINELLA ANACLERIO
Pirandello in persona, nel suo studio, tra il serio ed il faceto c'invita a giudicare il suo modo di trattare i personaggi che ogni domenica si presentano ad udienza da lui, prendendo ad esempio il caso del giorno. Due Uomini ed una donna, fin qui niente di originale. Ma che succede se i due uomini sono amici e concordi? E se la donna rimane incinta e candidamente ammette di non sapere di chi, che ruolo assumeranno i due uomini? Due padri? Due zii? Cos'è la paternità? Cos'è l'amicizia? E qual è la Natura della maternità? Un Pirandello brillante e dichiaratamente femminista, una piéce piena di colpi di scena che mette lo spettatore in continuo stato interrogativo, passando dalla commedia filosofica alla farsa dopo aver sfiorato la tragedia.
Martedì 15 marzo 2016
RezzaMastrella, La Fabbrica dell'Attore - Teatro Vascello Antonio Rezza IO quadri di scena Flavia Mastrella assistente alla creazione Massimo Camilli disegno luci Maria Pastore(mai) scritto da ANTONIO REZZA
Il radiologo esaurito fa le lastre sui cappotti dei pazienti mentre un essere impersonale oltraggia i luoghi della provenienza ansimando su un campo fatto a calcio. Io cresce inumando e disumano, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere.
Il radiologo spossato avvolge un neonato con l'affetto della madre, un individualista piega lenzora a tutto spiano fino ad unirsi ad esse per lasciare tracce di seme sul tessuto del lavoro. Tre persone vegliano il sonno a chi lo sta facendo mentre il piegatore di lenzora, appesantito dal suo stesso seme, scivola sotto l'acqua che si fa doccia e dolce zampillare.
Io mangia la vita bevendo acqua rotta che è portavoce dell'amaro nascere, il piegatore di lenzora parte per la galassia rompendo l'idillio con il tessuto amato.
Infine la catastrofe: Io si ridimensiona...
Como poco innanto tra clamori e vanto così l'idea dell'inventura porta la mente a vita duratura.
mercoledì 23 marzo 2016
Cantieri Teatrali Koreja IL MATRIMONIO tratto da Nikolaj Vasiljevič Gogol con Ivan Banderblog, Francesco Cortese, Giovanni De Monte, Carlo Durante, Erika Grillo, Anna Chiara Ingrosso, Emanuela Pisicchio, Fabio Zullino Adattamento e Regia SALVATORE TRAMACERE
La commedia in due atti composta da Gogol poco meno di due secoli fa, torna in teatro con i suoi personaggi divertenti, quasi buffi. Personaggi catapultati ai nostri giorni che nascondono inquietudini e abissi di solitudine. Al centro di questa rilettura del testo, ancora una volta, l'uomo e i suoi conflitti visti attraverso uno schermo. Al centro di questa rilettura del testo, ancora una volta, l'uomo e i suoi conflitti visti attraverso uno schermo: sembra di assistere ad una trasmissione televisiva dove uomini e donne cercano l'intimità grazie a un sensale mediatico e proprio come in una trasmissione televisiva dove tutto è finto, costruito alla perfezione, si confrontano a botte di colpi di scena e lasciano spazio alla spettacolarizzazione del pianto e della tragedia che diventa la vera protagonista.
Giovedì 31 marzo 2016
KoreoProject UNITANZ Abend
Spettacolo di danza in cui si alternano duetti e assoli di tre interpreti. Le coreografie sono caratterizzate dal comune legame con la Folkwang Universität der Kunste, dove gli autori si sono formati e presso la quale due di loro sono docenti.
Titi2
Coreografia Giorgia Maddamma
Danza Giorgia Maddamma, Sara Bizzoca
Barke (Première)
Coreografia e Danza Stephan Brinkmann
Nous Deux
Coreografia Malou Airaudo
Danza Giorgia Maddamma
Crash
Coreografia e Danza Sara Bizzoca
Try Zwei
Coreografia e Danza Giorgia Maddamma e Stephan Brinkmann
Giovedì 7 aprile 2016
Panart Produzioni Ettore Bassi IL SINDACO PESCATORE tratto dall'omonimo libro di Dario Vassallo testi di EDOARDO ERBA
regia ENRICO MARIA LAMANNA
Raccontiamo e soprattutto ricordiamo la storia di un eroe normale, Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Un uomo normale e straordinario in una regione malata e straordinaria come la Campania. Un uomo che ha sacrificato con la sua vita l'impegno di amministrare difendere e migliorare la sua terra e le sue persone. La sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante attraverso l'inizio della sua carriera politica, i successi straordinari ottenuti sul campo del Cilento nell'ottica del Bene Comune, compresa l'operazione Dieta Mediterranea assunta grazie a lui a Patrimonio dell'Unesco, fino al suo tragico epilogo.
Mercoledì 13 aprile 2016
Pierfrancesco Pisani / Parmaconcerti
Sabrina Impacciatore, Valter Malosti
VENERE IN PELLICCIA di Davis Ives regia VALTER MALOSTI
In un teatro, dopo una giornata passata a fare audizioni per trovare l'attrice che possa interpretare il lavoro che si prepara a mettere in scena, Thomas Novachek si lamenta al telefono del basso livello delle candidate. Nessuna di loro possiede lo stile necessario per il ruolo da protagonista. Ma, mentre sta per lasciare il campo appare Wanda Jordan su tacchi altissimi, vestita in modo volgare, apparentemente inadeguata e fuori parte, costringe il regista a farle un'audizione. Si scatenerà di fronte a Thomas un vortice di energia, sfrontatezza e ambizione, Wanda è disposta a pagare qualsiasi pegno e a compiere qualsiasi metamorfosi pur di venire ingaggiata per la parte. Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia un vertiginoso scambio di ruoli, un gioco elettrizzante del gatto col topo che confonde i confini tra fantasia e realtà, seduzione e potere, amore e sesso.
giovedì 21 aprile 2016
Salvatore Cosentino UN DIRITTO... MESSO DI TRAVERSO tastiere di Carla Petrachi di e con SALVATORE COSENTINO
"Lo spettacolo parte nella sua analisi riflettendo su quanto il diritto, strumento che nasce a servizio dell'uomo, sia in realtà -e per tanti motivi- tanto lontano della dimensione umana. Così ho cercato di umanizzare il mondo dei giuristi per non dimenticare che un fascicolo processuale non è un ammasso di carte che termina con l'ultima pagina di una sentenza, ma è un prezioso scrigno che contiene delle, spesso dolenti, vite umane." Salvatore Cosentino
Un monologo intenso e fuori dal comune, questo di Salvatore Cosentino, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunle di Locri (Rc), salentino di adozione che si descrive come un Magistrato dai mille interessi, critico letterario, innamorato della cultura in tutte le sue forme espressive.
venerdì 29 aprile 2016
Compagnia La Luna nel Letto - Ass. Cult. Tra il dire e il fare / Nasca Teatri Di Terra
PSYCHO KILLER QUANTO MI DAI SE TI UCCIDO?di IPPOLITO CHIARELLO e WALTER SPENNATO
con Ippolito Chiarello,Raffaele Casarano / Roberto Gagliardi (sax), Michelangelo Volpe alla tecnica e alla chitarra
regia, scene e luci MICHELANGELO CAMPANALE
Uno "scherzo teatrale" per burlarsi della morte e denunciare la facilità con cui l'uomo ricorre all'assassinio per risolvere le sue nevrosi quotidiane. Per denunciare, con sorprendente leggerezza, l'inconsapevolezza con cui ci stiamo abituando alla violenza, riducendola a "show televisivo", business per avvocati, vetrina per falsi criminologi, meta per gite dell'orrore. Ispirato al libro "Quanto mi dai se ti uccido?" di Walter Spennato (ed. Besa), un lavoro a cui risulta impossibile rimanere indifferenti. A ritmo di jazz lo spettatore si scopre solidale, nemico e allo stesso tempo complice del protagonista, con cui condivide un immaginario ricco di citazioni cinematografiche e musicali. Una festa collettiva che ci riporta a casa divertiti, increduli, di certo meno soli.
domenica 8 maggio 2016
MUSICA DA RIPOSTIGLIO Luca Pirozzi - chitarra e voce, Luca Giacomelli - chitarre, Raffaele Toninelli - contrabbasso, Emanuele Pellegrini - batteria & percussioni
L'aspirazione iniziale del gruppo era quella di affrontare il repertorio del cantautore Luca Pirozzi in chiave cameristica...ma, aimhè, visti i tempi che corrono e le magre che girano, la loro musica è diventata... da ripostiglio!! Il gruppo sul palco diverte, improvvisa, emoziona, ma soprattutto suona e lo fa con molta freschezza e semplicità. Le atmosfere, decisamente retrò, cavalcano lo swing dei primi anni del secolo scorso con influenze gitane e francesi, confluiscono in sirtaky greci, fino ad impregnarsi di profumi tangheggianti, walzer e boleri, con un accurato lavoro sui testi assolutamente originali, ironici e a volte irriverenti.
Il pubblico, durante il concerto, partecipa alle gags che i musicisti propongono, suda con loro perchè non ci sono "trucchi", solo canzoni, strumenti e la voglia di passare una bella serata.
ABBONAMENTO a 14 SPETTACOLI
PLATEA INTERO € 140,00 -RIDOTTO € 112,00
PALCHI INTERO €112,00
BIGLIETTI Per gli spettacoli: Dipartita Finale, Il Sindaco Pescatore, Venere in Pelliccia
PLATEA INTERO € 20,00 -RIDOTTO € 18,00
PALCHI € 15,00 - LOGGIONE € 8,00
Per gli spettacoli: Dolore sotto Chiave, Note di un viaggio, Il Giardino delle Ciliegie, Opera Nazionale Combattenti, 2MA NON2, Io, Il Matrimonio, Unitanz Abend, Un Diritto..messo di traverso, Psycho Killer, Musica da Ripostiglio
PLATEA
INTERO € 15,00
RIDOTTO € 12,00
PALCHI € 10,00
LOGGIONE € 8,00
Condizioni generali di abbonamento e riduzioni
La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d'ingresso al personale di sala.
Gli abbonamenti ridotti saranno concessi esclusivamente ai ragazzi fino a 18 anni, agli studenti universitari, alle persone di oltre 65 anni, e dipendenti civili e militari dell'Esercito Italiano e delle Capitanerie di Porto di Puglia.
I biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente ai ragazzi fono a 18 anni, agli studenti universitari, alle persone di oltre 65 anni, ai giornalisti iscritti all'ODG Puglia, ai possessori di Carta Più La Feltrinelli, E.Showcard Basic, ai dipendenti militari e civili dell'Esercito Italiano Puglia e Capitanerie di Porto - Puglia, ai soci Touring Club Italiano, ai soci FAI, agli associati FITA Puglia.
Biglietti ridottissimi saranno concessi agli studenti universitari possessori di E.showcard University.
Vendita dei biglietti e degli abbonamenti
La prevendita di biglietti e abbonamenti si terrà presso il Castello Carlo V (via XXV Luglio - tel. 0832.246517) tutti i giorni dalle 9,30 alle 20,00. Il giorno di spettacolo la chiusura della prevendita sarà alle ore 19,00. Il botteghino del Teatro Paisiello sarà aperto la sera di ogni spettacolo a partire dalle 19,45.
Orario delle rappresentazioni
Serali: porta ore 20,30 - sipario ore 21,00
Info Castello Carlo V via XXV Luglio, Lecce Tel. 0832.246517 [email protected] www.comune.lecce.it
Teatro Comunale Paisiello - Via Palmieri, Lecce
Orario: porta ore 20,30 - sipario ore 21,00 - Telefono: 0832.246517 - E-mail: [email protected]