Roma
A due terzi della stagione vogliamo fare un bilancio della programmazione del Teatro QUIRINO Vittorio Gassman che, dopo la chiusura dell’Eliseo, è il teatro più importante e centrale della città e punto di ritrovo durante tutta la giornata grazie all’annesso Bistrot.
Scegliendo dal programma, tutto valido, ci piace ricordare che sul palcoscenico di via delle Vergini, a poca distanza dalla Fontana di Trevi e dal Quirinale, si sono avvicendati un monumento vivente come Giorgio Albertazzi con un Mercante di Venezia da antologia; un Massimo Ghini accattivante e scacciapensieri in Quando la moglie è in vacanza.
Eros Pagni in un’interpretazione insolita per lui, ma di carattere, ne Il sindaco del Rione Sanità di Eduardo e ancora Gabriele Pirrotta, Vanessa Incontrada e Siddhartha Prestinari in un testo di oggi, Mi piace perché sei così, fino all’ottimo L’uomo, la bestia e la virtù.
Seguono un Otello rivisitato e trasformato da Luigi Lo Cascio, ottimo sia come attore, sia alla regia e una pièce di grande aspettativa Doppio Sogno, tratto da Girotondo di Schnitzler, riadattato e rivisitato da Giancarlo Marinelli, con una delle poche nostre attrici giovani note a livello internazionale, la bella e brava Caterina Murino.
Il cartellone chiude con La scuola delle mogli, un classico di Molière , interpretato da Enrico Guarneri .
Una stagione che possiamo definire molto ben calibrata, tra classico e moderno, mai ovvia e banale.
Mauro Pecchenino