Speranze, aspettative, voglia di non essere ridotti a telespettatori ma di essere considerati cittadini, necessità di fare ordine, di rientrare in una parvenza di normalità, di non sentire più parlare di squallori di qualsivoglia natura. Insomma, va bene tutto, davvero.
Però a me questo governo non piace mica tanto.
Perchè dentro c’è troppo clero. (rumore in galleria)
E’ vero, i temi etici sicuramente non verranno affrontati quindi da una parte siamo al sicuro (nel senso che almeno si dovrebbe non peggiorare rispetto ai Giovanardi&Chiappedoro&FamilyDay), ma ultimamente il vaticano era diventato anche oggetto di riflessioni economiche e fiscali. Sarebbe un’occasione sprecata se l’argomento ripiombasse nel silenzio, in perfetto stile “Opus Dei”.
E poi c’è anche il fatto che ieri sera mi è capitato di dire una cosa e poi di capirla meglio, rimanendo addirittura convinto.
Un tecnico verifica la presenza di un problema e studia una soluzione per porre rimendio, quindi la applica. Però noi parliamo di tecnici che adottano soluzioni su una cosa complessa come la società.
Ora, è possibile pure che un politico non trovi una soluzione così valida come quella che può adottare un tecnico, ma in teoria la soluzione del politico è condivisa con i componenti di quella società. Se questa condivisione è pura, se proviene da un percorso veramente democratico, quella stessa soluzione ha una valenza molto maggiore di quella “tecnicamente” valida. E il risultato può addirittura essere migliore di quello raggiunto dal tecnico.
La maggior parte degli italiani si rende conto che la nostra misera classe dirigente in questo momento è d’impaccio, quindi è possibile pure le soluzioni dei tecnici si giovino della condivisione, ma secondo me questa rimane un’innegabile sconfitta.
In ogni caso non credo che sia una deroga alla democrazia. Anzi.
Sono convinto che questo governo sia espressione di un processo democratico… Noi votiamo il parlamento, mica il governo.
Però queste cose le so perchè sono un musicante di campagna, mica EX(yessssssss)-Premier.