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Tecnologia/ Armi. La stampa 3D e la vendita smaterializzata di pistole

Creato il 01 dicembre 2013 da Antonio Conte

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Le parti della Pistola 1911 stampate in 3D in metallo (acciaio sintetico) con procedimento a freddo della Solid Concepts.

Le parti della Pistola 1911 stampate in 3D in metallo (acciaio sintetico) con procedimento a freddo della Solid Concepts.

Non passerà molto tempo affinché si possa spedire un file stampabile a distanza di una pistola in metallo. Sebbene la cosa sia già possibile da parte di Solid Concepts, come dimostra il video ed l’esperienza esplicitata nell’articolo pubblicato sul blog aziendale.

Si è vero, spiegano quelli della Solid Concepts, che l’apparecchiatura per stampare costa tra i 400mila dollari e oltre il milione, e che per farla funzionare servono esperienze notevoli e gas non disponibili al pubblico. Ma la stampa della pistola 1911 in acciaio sintetico di certo non lascia indifferenti. 34 elementi in acciaio 17-4 e due placche per l’impugnatura e solo 6 molle acquistate.

Il video mostra che le operazioni di collaudo sono andate per il verso giusto, insomma non è esplosa. Per evitare incidenti i primi colpi sono stati sparati da una morsa con un filo che ha azionato a distanza il grilletto. Superato il primo problema la pistola ha sparato 600 colpi senza problemi, pare solo qualche allineamento mancata del carrello dopo lo sparo, ma ritenuto di scarso peso e risolvibile.

Iniziate – dice il blog – anche le trattative con produttori di armi. E’ evidente l’interesse dimostrato, ma questa innovazione pone non pochi sviluppi al mercato delle armi, ed in particolar modo al loro trasporto. Non entriamo in questo momento nell’intricata questione del mercato nero. La Solid Concepts comunque tiene a precisare che l’operazione è perfettamente legale avendo le necessarie autorizzazione.

La prima pistola stampata in 3D

La prima pistola stampata in 3D

E’ evidente che la prima pistola in metallo sintetico stampata a distanza non è solo un’operazione di comunicazione ben riuscita, ma apre, anzi si può senz’altro dire che spalanca le porte a innovazioni finora inimmaginabili. Se fino a ieri si parlava di stampa seriale di dolci o di pizze alimentari utilizzando ingredienti commestibili oggi la remotizzazione delle stampe 3D a freddo in metallo ci fa precipitare nella situazione di Gutemberg con la scoperta del tornio per la stampa. Sappiamo già cosa è successo con l’invenzione della tipografia, una vera rivoluzione culturale  con effetti inimmaginabili, citiamo a titolo di esempio la nascita del protestantesimo o l’inizio della nuova classe sociale culturale slegando il mondo dalla manualità clericale ed aprendolo al laicismo.

Riteniamo che la nuova rivoluzione tecnologia sia iniziata, e preparandosi al meglio per resistere alle sue ondate innovatrici, vi è da chiedersi: “che cosa si potrebbe stampare in 3D e con quale materiale?”

Antonio Conte

Qui altri dettagli: http://blog.solidconcepts.com/evolution-custom-manufacturing/questions-answered-3d-printed-metal-gun/

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