Tecnologie ; I QR Code per gli annunci immobiliari

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

Gli strumenti e le risorse online, gratuite o a pagamento, che il web mette a nostra disposizione sono pressoché infiniti, quel che è necessario è sapere dove, come, quando utilizzarli al fine di trarre da questi il massimo vantaggio.
Le Agenzie Immobiliari, come molti altri settori che quasi obbligatoriamente devono presidiare il web attraverso non solo un sito web ben strutturato ma anche attraverso i Social (si pensi a tal proposito l’utilizzo del canale YouTube come strumento per le visite virtuali in case, appartamenti, negozi e casali), hanno a disposizione, adesso, anche un altro strumento che sposa perfettamente le tendenze attuali: il QR Code.
I QR Code non sono il “prezzemolo” del web, non è vero che stanno bene ovunque, bisogna determinare sempre un obiettivo e comprendere quanto questo possa essere soddisfatto dallo strumento che stiamo utilizzando, in questo caso, appunto, il QR Code.
La superficie sulla quale stampare un QR Code e le dimensioni sono caratteristiche altrettanto importanti, ho visto codici stampati su superfici non scansionabili da alcun device mobile e codici giganti impossibili da inquadrare se non a km di distanza…
Se guardate, invece, agli annunci immobiliari, generalmente stampati su cartelli di carta dietro le vetrine o appesi in bacheche, in un formato tale che richiede, ovviamente, la vicinanza della persona interessata all’acquisto piuttosto che all’affitto, si comprende subito che qui il QR Code fa centro, e fa centro per diversi motivi.

In primis soddisfa in “real time” le esigenze del cliente, il quale avrà subito accesso ai dettagli dell’immobile, foto ma anche video YouTube, opportunamente corredati di pulsanti per la condivisione sui Social, Pinterest, Facebook, Twitter, ma anche documenti PDF, per esempio, con la planimetria e le altre caratteristiche, da scaricare sul proprio smartphone o tablet.

Stabilisce un contatto immediato tra l’Agenzia e il potenziale cliente che gradirà certamente il servizio se corredato, ovviamente, anche da un supporto umano (le persone, fortunatamente, continuano a fare sempre la differenza).

Consente di risparmiare tempo.
Le persone, soprattutto se alla prima ricerca, decidono semplicmente di “esplorare” il mercato immobiliare per avere un’idea di massima; occupare per ore un agente immobiliare soltanto per informazioni molto generiche può avere un costo, in questo caso il QR Code assolve a questa necessità in modo perfetto.

Attenzione però, ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro.
Evitate di utilizzare come pagine di destinazione, pagine non responsive, ossia pagine che non si adattano al device mobile dell’utente, perché qualora fosse così il QR Code potrebbe trasformarsi da strumento assolutamente utile in boomerang.
Probabilmente non c’è nulla di peggio che offrire un contenuto utile all’utente…ma non metterlo in condizione di poter leggerlo con facilità: è come mostrare un cestino pieno di caramelle a un bambino e poi nascondere il cesto…si indispettirà sicuramente (e giustamente).

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