Non è un mistero che anche il mondo dello spettacolo si stia interessando alla VR, in particolare il settore della musica e dei concerti. Dopo aver visto suonare Paul McCartney in realtà virtuale, ora è il turno di Michael Jackson.
Interessante inoltre la dichiarazione di Teddy Riley: “Quando penso alle potenzialità che possiamo avere unendo Realtà Virtuale e dispositivi audio immersivi, è sicuramente di ispirazione. Questa è la nuova dimensione della musica, ed è esattamente ciò che la gente vuole: essere completamente persi nell’esperienza. Sono decisamente estasiato di introdurre i musicisti con cui lavoro oggi al mondo dell’Audio 3D e della VR, così come mi esalta l’idea di rivisitare materiale già registrato e riportarlo in vita in un modo completamente nuovo”.
Noi ci stiamo preparando per tornare a vedere MJ come se fossimo davvero ad un suo concerto…la VR è un mezzo potente ma non tale da far resuscitare le persone, anche se sicuramente è quella che ci va più vicino.