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Telegram risponde a Whatsapp: le novità per gli utenti Android

Creato il 13 febbraio 2016 da Enjoyphone

Mese intensissimo quello che stiamo vivendo per quanto riguarda le principali applicazioni di messaggistica istantanea, con un particolare focus su Whatsapp e Telegram. Dopo le numerose novità che abbiamo avuto modo di toccare con mano proprio con Whatsapp, divenuto gratis per Android ed in grado di interagire meglio con Facebook (oltre ad assicurare migliori standard di sicurezza per quanto concerne la privacy delle proprie conversazioni), stavolta tocca soffermarsi su quello che a conti fatti è il suo principale antagonista.

In queste ore, infatti, Telegram ha sfornato l’aggiornamento alla versione 3.5 per Android, introducendo a conti fatti una serie di migliorie sulle quali vale la pena soffermarsi affinché si possa scegliere sempre in piena consapevolezza il servizio più adatto alle proprie esigenze:

  • – Note Vocali. Visualizza le onde sonore, nuovo player, registrazione più facile. Funzione sperimentale: alza per parlare/alza per ascoltare.

  • – Chat Segrete. Supporto a GIF, anteprime set di sticker e bot inline. Migliore visualizzazione della chiave di sicurezza, anteprime link opzionali.

  • – Impostazioni privacy. Decidi chi può aggiungerti a gruppi e canali.

  • – Editor foto. Aggiunte rotazione, sfumatura, tinte, curve.

Insomma, se da un lato Whatsapp sta cambiando molto, soprattutto per chi dispone di uno smartphone dotato del sistema operativo Android, per forza di cose Telegram non vuole essere da meno. Non può essere casuale un aggiornamento concepito proprio in questo particolare momento dell’anno, in attesa che venga reso disponibile anche per chi ha invece optato su un iPhone.

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Vi ricordiamo che se volete testare da subito l’ultimissimo aggiornamento di Telegram pensato per i dispositivi Android potete accedere già da questo momento al link apposito. Avete già provato l’upgrade alla versione 3.5? Telegram è stato in grado di dare un segnale ai suoi principali concorrente? Nei prossimi giorni ne sapremo di più.

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