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Telegrammi

Creato il 15 settembre 2010 da Valepi
La macchina amministrativa non si ferma mai!
Ed è così che il 2 agosto, in un pomeriggio estivo che definire caldo lo rinfrescherebbe, la Pubblica Amministrazione di cui parleremo pubblica la graduatoria degli ammessi al colloquio per la selezione del profilo X, descritto nel bando Y, risalente ormai a febbraio.
Cavoli: ci hanno messo un po’, ma finalmente ce l’hanno fatta e poi, guarda un po’, lavoratori indefessi, non vanno in ferie nemmeno ad agosto!
A voler pensar male si direbbe quasi che abbiano fatto passare così tanto tempo per fare in modo che la maggior parte delle persone si dimenticasse del bando… ma noooo! erano tante, tante domande!
A voler pensar peggio si direbbe quasi che abbiano pubblicato la graduatoria ad agosto per fare in modo che la maggior parte delle persone non se ne accorgesse… ma nooo! La macchina amministrativa non si ferma mai! Se si finisce ad agosto, si pubblica ad agosto. Si convoca immediatamente e si inizia con i colloqui ai primi di settembre. Infatti, appena due giorni dopo arriva il telegramma di convocazione.
Perché, in effetti, sono tra i circa cinquanta, su 500, che hanno ricevuto, alla valutazione dei titoli il punteggio minimo necessario per passare alla fase dei colloqui. A ben guardarla, la graduatoria, è parecchio strana però. Nella comunicazione non è inserita una data, non sono definiti né tempi né modi per eventuali recriminazioni e, di fatto, non è nemmeno specificato chi è stato ammesso al colloquio… solo un elenco di persone è evidenziato in grigio, ma il tutto è lasciato all’intuito del cittadino.
A guardarla ancora meglio, la graduatoria, non è presente nel gruppo degli ammessi una mia collega, allieva che diversi anni fa ho statisticamente accompagnato fino alla laurea e che ora ha ben superato la maestra, e che, per titoli ed esperienze professionali, dovrebbe invece avere un punteggio superiore ad altri allievi ed allieve, che invece, guarda un po’!, tra gli ammessi ci sono. A guardare ancora un po’, effettivamente, anche il mio punteggio è strano: possibile che alcuni degli allievi e allieve, alcuni con meno titoli e meno esperienze abbiano il mio stesso punteggio?
Vabbè, direte voi, che ti aspetti da un bando pubblicato, sotto elezioni, da una Pubblica amministrazione? Che i posti non siano già dati?
No, mi aspetto esattamente questo, ma vorrei che almeno facessero finta di fare le cose in maniera corretta.
Così, insieme all’allieva prediletta, facciamo richiesta di accesso agli atti, su richiesta di un impiegato più che solerte facciamo anche protocollare la richiesta (dall’altra parte della città) e, su consiglio dello stesso impiegato solerte, la settimana successiva torniamo in sede per dare un’occhiata agli atti (anche se, in effetti, la legge prevede che l’amministrazione debba dare risposta scritta alla richiesta di accesso agli atti, ma siccome per tale richiesta, per legge, vige il principio del silenzio-rifiuto, ci presentiamo anche per vedere che aria tira).
Ma guarda! La macchina amministrativa non si ferma proprio mai! Infatti la collega, che arriva circa 20 minuti prima di me, trova ad accoglierla proprio il dirigente responsabile del procedimento, il quale però, un po’ ridendo un po’ ammiccando, si scusa perché l’impiegato deputato all’accesso agli atti è in ferie, tornerà il 23 e quindi prima di quella data non si può nulla, non è in grado di dare un riferimento temporale per eventuali ricorsi e quasi ride in faccia alla collega. Arrivederci e grazie!
Ma guarda! Ma allora la macchina amministrativa ogni tanto si ferma. D’altronde, dovete capire: siamo ad agosto.
Ma non era sempre agosto quando hanno pubblicato la graduatoria e mandato i primi telegrammi di convocazione?
Quando arrivo io, lo stesso dirigente è riuscito ad allontanarsi per improvvisi impegni e quindi io sono ricevuta da un’altra impiegata che mi dice le stesse cose, aggiungendo anche che le griglie ci sono, sarebbero anche a disposizione, lei le ha viste, ma siccome il dirigente ha detto NO, lei non può mostrarmele… e non può mostrarmi nemmeno i verbali di determina della graduatoria (che sono pubblici e non hanno necessità di richiesta di accesso) semplicemente perché i verbali non ci sono.
Insomma, ma si ferma o non si ferma?
Non lo sappiamo. Quello stesso giorno abbiamo fatto ancora un po’ di giri, dal Presidente dell’Amministrazione, al suo assistente, al Direttore Amministrativo, al suo assistente. Tutti assenti, chi per impegni, chi per ferie… tutti i presenti hanno preso il nostro numero di telefono e hanno detto che ci avrebbero fatto sapere.
Intanto stamattina è arrivato un altro telegramma “la SV è convocata presso la sede del servizio X, alle ore 12 del giorno tale per l’accesso agli atti della selezione pubblica Y”
Aaah, ma allora se li insegui non si fermano.
Non mi aspetto assolutamente nulla da tutto questo… ma è tanto divertente vedere la loro omertosa difficoltà.
In effetti no, non c’è proprio nulla di divertente, mi fanno una stizza!

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