Magazine Media e Comunicazione
Televisione: Soliti gusti, nuove piattaforme (CorrierEconomia)
Creato il 27 maggio 2013 da Nicoladki @NicolaRaianoSono stati dieci anni di profonde trasformazioni. Dal punto di vista strutturale, l'Auditel, il sistema che rileva il numero degli spettatori, è passato dal rilevare l'andamento di 7 canali alle 197 emittenti rilevate oggi. Dal punto di vista tecnologico, il passaggio dalla televisione analogica alla digitale ha implicato una migliore qualità del segnale e un moltiplicarsi (per sei, per sette...) dell'offerta televisiva. Un tumultuoso progredire. Solo il gusto degli italiani pare rimasto fermo a dieci anni fa. I picchi di ascolto sono ancora aree riservate a ben precise offerte: la partita di calcio ad alto livello è ancora capace di fare il vuoto sugli altri canali. E il bistrattato Festival di Sanremo che nel 2003 non era tra i primi dieci programmi visti nell'anno per numero di spettatori, è tornato in classifica nel 2012 (al secondo posto, con 13 milioni di telespettatori). L'italiano fatica a cambiare gusti e perpetua le sue passioni: calcio, Sanremo, qualche grande film (dieci anni fa Canale 5 fece quasi 11 milioni di spettatori con Il Gladiatore) e poi la fiction, dal Maresciallo Rocca a Montalbano. Le uniche novità rilevanti (e importate) sono i talent show: da Amici di Maria De Filippi a X Factor e Italia's Got Talent, alle gare di cucina protagoniste dell'ultima stagione. Ma sia chiaro a tutti: in televisione è ancora il calcio che comanda. Le trasmissioni più viste degli ultimi dieci anni sono la finale del campionato del mondo di calcio del 2006, quando l'Italia batté la Francia a Berlino, tenendo incollati al video 23,9 milioni di telespettatori Rai e 2 milioni di spettatori Sky (totale 25,942 milioni di telespettatori) e più ancora la semifinale Italia-Germania, che toccò, qualche giorno prima, i 26,037 milioni di telespettatori.
"I gusti degli italiani non sono molto cambiati in questo decennio - spiega Francesco Siliato, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi al Politecnico di Milano e curatore della ricerca che verrà presentata domattina - la televisione si conferma il luogo di incontro della cultura popolare. La vera novità è data solo dai talent show, mentre è dal punto di vista tecnologico che è cambiato tutto. La tecnologia digitale ha moltiplicato l'offerta, dando vita a una profonda segmentazione del pubblico che ha portato le generaliste a perdere un rilevante numero di spettatori che si è riversato in centinaia di rivoli specializzati". Ha mancato l'appuntamento con la storia l'Iptv, la televisione via Internet: "Fastweb aveva iniziato, ma poi si è fermata frenata dalla crisi e dalla mancanza di banda larga - evidenzia Siliato -. In teoria è la televisione del futuro, ma solo in teoria, la mancanza di infrastrutture di supporto ne ha compromesso l'esistenza". Così la televisione percorre altre strade. Quella della convergenza tra mezzi di comunicazione prima di tutto: la grande differenza rispetto a dieci anni fa è proprio qui, in quell'insieme ormai quasi unico rappresentato da Internet, dagli smartphone-tablet e dalla televisione. "La tv aveva perso centralità - spiega Siliato - che adesso sta riacquisendo incredibilmente grazie ai social media. Facebook e Twitter stanno riaggregando un pubblico sparpagliato riportandolo a guardare la tv per commentarla. Un fenomeno evidente con le ultime due edizioni del Festival di Sanremo, ma anche con Crozza. La tv sta interpretando un desiderio di comunità che si è riaffermato con la crisi economica".
Dice Alessandro De Zanche, che da Londra si occupa di comunicazione e sponsorizzazioni online (http://www.fastbreakdigital.com): "Una recente indagine di Kantar Media evidenzia come, in Gran Bretagna, il 23 per cento della popolazione, quasi uno su quattro, abbia oggi accesso a quattro schermi a casa propria: la televisione, il computer, il tablet e lo smartphone. E sempre più frequentemente li usa in contemporanea. Sei mesi fa, quella percentuale era ferma all'11 per cento...E' questo il cambiamento più evidente ed è già in atto anche in Italia". E' la direzione verso cui si incamminerà la televisione per i prossimi dieci anni? Siliato ne è certo: "il passo successivo è l'ibridazione, che è già iniziata con YouTube. La visione del frammento, della battuta, del momento...La televisione deve avere il coraggio di esagerare in creatività, portare la conversione dei mezzi verso un fattore unico. All'inizio della sua storia italiana la tv raccoglieva il suo pubblico nei bar, oggi deve ricreare una comunità grazie al web, ricordandosi che l'agenda è dettata dalla cronaca e la cronaca è seguita davanti alla televisione". E che inoltre non esiste quasi più il Prime Time e c'è sempre più spazio per il My Time. Lo conferma l'opzione My Sky della tv satellitare di Murdoch: in Italia gli utenti erano 1,8 milioni nel giugno 2010, quasi 5 milioni oggi. Lo spettatore segue, registra e poi vede quando vuole o quando può.
Stefano Righi per "CorrierEconomia"
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Mercoledi 1 Luglio sui canali Sky Cinema HD e Sky 3D
Una fantastica e incredibile giornata da dimenticareSteve Carell e Jennifer Garner in un mare di contrattempi per una sfrenata commedia targata Disney. Il... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Facebook punta sui video e ci mostra quelli che più ci piacciono
La scorsa settimana avevamo riportato i risultati di una interessante analisi che dimostrava come Facebook sta battendo YouTube, la piattaforma video per... Leggere il seguito
Da Franzrusso
INTERNET, MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA, TELEFONIA MOBILE -
Recensione | The Fosters 3×04 “More than words”
The Fosters day, ragazzi! E non uno qualsiasi, ma l’episodio del prom e avete idea di quanto questa Jonnor shipper abbia aspettato questo momento? Ebbene, se... Leggere il seguito
Da Parolepelate
SERIE TV, TELEVISIONE -
Sky Arte HD per i Musei, la nuova app per avvicinare i bambini al mondo dell'arte
Nell'ambito dei progetti promossi da Sky Italia a favore delle nuove generazioni nasce l'applicazione "Sky Arte HD per i Musei" per avvicinare i bambini e... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Trapela la scheda di un top di gamma Microsoft
Microsoft avrebbe in serbo la presentazione di un nuovo top di gamma, contrassegnato dal codice RM-1100, con processore Snapdragon 810 e display QHD da 5.7... Leggere il seguito
Da Nico315
MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA -
Huawei terrà una conferenza il 2 Settembre a Berlino
Huawei ha iniziato ad inviare le partecipazioni per un evento che si terrà il prossimo 2 Settembre a Berlino. Saranno presentati Mate 8 e G8. Leggere il seguito
Da Nico315
MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA
I suoi ultimi articoli
-
IAB Italia ha eletto Il Consiglio Direttivo 2014-2016
-
Sanremo 2014. continua il dibattito sul calo di ascolti, mentre tra breve va in scena la terza serata (diretta Rai 1 e Rai HD)
-
La ‘Future TV Anywhere’ di Ericsson trasforma l’esperienza TV
-
Si raffredda pista Fox per i canali satellitari Digicast (Radiocor)