Magazine Diario personale

Tema: Bella

Da Svolgimento @svolgimento
Svolgimento
Sez. Your fetish
Tema: BellaIl mio seno prendeva forma , i capelli biondi, lunghi e morbidissimi, ormai pronti ad avvolgere chiunque. Ma nel mio mondo esisteva solo lui.  Inizialmente per me fu solo odio e paura ma col tempo imparai a conoscerlo.  Dovetti per forza ricavare una mia normalità in quegli anni sospesi, e i suoi occhi mi apparirono quasi gentili. Con lui diventai una donna. Ero sua e di nessun altro e per questo mi teneva segregata, nascosta da tutti.In quella vita c’eravamo io e lui. Ricordo il primo paio di scarpe che mi regalò: vernice nera.Un tacco dodici color argento che per la prima volta mi sollevò da terra, guardandomi allo specchio capii di essere cresciuta. Lui mi ammirava ancheggiare per il lunghissimo corridoio. Poi caddi e lui con me,  sopra di me, a scoprire come quei tacchi rendessero tutto più stuzzicante. Da quel momento arrivarono tante altre scarpe (aveva anche buon gusto) e il mio armadio si era ormai arricchito anche di abiti da sera e gioielli, non mi mancava niente. Sapeva come farmi sentire bella.Il giorno in cui ebbe la febbre alta, io presi un camice trovato nello spogliatoio e mi sistemai proprio come una brava infermiera (lasciai ampia la scollatura). Lui mi adorava, vestita così ero ancora più bella, mi diceva, e passata la febbre mi sfilò quel camice bottone per bottone come a ringraziarmi. Ci riuscì. Tutto quello che ho imparato lo devo a lui, non avevamo televisore così mi raccontava tantissime cose. Leggevamo insieme libri, mai giornali, e guardavamo tantissimi film, tutto sotto il suo controllo. I suoi racconti svegliarono in me la curiosità per il mondo, sentivo che un giorno sarei andata via da lì.
Presto capii quanto lui adorasse vedermi nervosa, essere maltrattato, sentirsi umiliato. Ricordo che quando litigammo l’ultima volta lui era eccitatissimo, forse pensava scherzassi, ma andai via. Fu per sempre. 
Chiedo scusa per la sua morte, io forse l’ho amato e prego ogni giorno per lui. In fondo non mi ha mai maltrattata.

Aureliana Greco


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