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Tema: Bella ciao

Da Svolgimento @svolgimento

Tema: Bella ciaoA novecento metri sul livello del mare imbocchi il sentiero, e respiri aria.Dopo qualche metro, il passo si cadenza da solo, le mani escono dalle tasche e afferrano i laccetti dello zaino, il fiato si regola. Respiri aria, mentre cammini.Dopo qualche centinaio di metri, avverti un po' di sete. Le mani cercano la borraccia, il passo rallenta. Ti fermi, bevi. Fai un gran respiro, e respiri aria.Cammini e respiri aria, sali in quota e respiri aria. Sempre più fresca, sempre più pura. Pizzica il naso, invade i polmoni. Fa quasi male, abituata come sei all'aria pesante e piena di smog. Ma ti piace. Respiri aria.Il paesaggio muta. In basso larici, abeti bianchi e abeti rossi. Alti, maestosi, imponenti. Respiri aria profumata di bosco, di muschio, di umido.Poco più in alto, gli stessi abeti e gli stessi larici, ma meno alti, più tozzi; alcuni sono più sottili e sembrano ancorati al terreno con una puntina, sembra che possa bastare un filo di vento a tirarli giù.Sali, e gli alberi scompaiono: rododendri, ginepri, genziane maggiori. Respiri aria profumata di resina.Più in alto ancora nemmeno loro ti seguono: mirtilli, genzianelle, crochi, gerani selvatici. E prato. Tantissimo prato, puntinato di fiori di mille sfumature. Giallo, blu, azzurro, rosa. L'erba è alta, profuma. Inspiri aria, profumata di erba calda, di fieno.Alzi gli occhi, e vedi la cima a pochi metri da te. La raggiungi, lasci cadere lo zaino a terra, ti lasci cadere a terra anche tu. Chi dice che le montagne sono silenziose non è mai stato in montagna, poco ma sicuro: grilli a non finire riempiono l'aria del loro strofinio di zampe, marmotte lontane lanciano fischi di avvertimento. Respiri l'aria piena di suoni.Ti alzi, circumnavighi la croce sulla cima, e subito le vedi: macchie bianche tra le rocce e i pochi file d'erba superstiti. Ti avvicini con l'impazienza dei bambini, ti chini. Stelle alpine.Il sorriso ti nasce da solo, non devi pensarci: ti sboccia sul viso appena sfiori con delicatezza il fiore. Mai coglierlo, sia chiaro. Sarebbe come strappare un mattone fondamentale al muro portante di una casa.Non riesci a trattenerti: ti alzi in piedi e lì, con gli amici che sono saliti con te che non ci fanno caso e tre escursionisti francesi che ti guardano perplessi, canti: e questo è il fiore del partigiano, morto per la libertà!A duemila metri sul livello del mare non respiri più aria: respiri storia.

A.C.


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