tema libero

quando andavo a scuola io, si faceva il tema. adesso no, fanno di tutto fuorchè quello, e anche quando lo fanno lo chiamano in un altro modo. testo, o qualcosa del genere. e qui è meglio stendere un ampio velo pietoso perchè se cominciamo a parlare della scuola non ne usciamo più. e insomma, quando facevo le elementari e la maestra ci dava il tema libero io andavo in sollucchero perchè potevo scrivere quel piffero che mi pareva e non era certo la fantasia a mancarmi. invece mi mettevano in crisi gli argomenti stagionali... titolo: è arrivato l'autunno. e allora? che ti devo dire? che ci sono le castagne, i cachi e i funghi e pure la nebbia, visto che stiamo in Val Padana. e che palle! invece con il tema libero era una pacchia, non avevo certo il problema di riuscire a scrivere almeno quel numero di righe sufficienti a garantirmi il sei. e così pensavo che in fondo il bello del blog è che è sempre un tema libero, e tuttavia a volte parlare di tutto può risultare penalizzante. tipo quelli che hanno cominciato a seguirmi perchè hanno visto qualche recensione di film e credevano che questo fosse un blog di cinema, poi però ci sono rimasti male perchè le mie non sono certo le recensioni aggiornate di chi al cinema ci va almeno una volta a settimana. oppure quelli che credevano di trovare gli uomini nudi e invece mai che si sia visto un cazzo, nel senso più letterale del termine. e manco si vedrà, sennò mi tocca mettere quella scocciatura di protezione per i minorenni e le anime candide: dichiaro di comprendere e di voler continuare. che forse sarebbe il caso di metterla comunque, tanto per aggiungere un pizzico di curiosità malsana a chi passa di qui per caso. tema libero a parte, questo periodo dell'anno mi offre pochi spunti per via del fatto che difficilmente capita qualcosa di interessante; il tempo è quello che è, sono arrivata addirittura a desiderare che nevichi, giusto per uscire un po' da questo grigiore nebbioso. non avendo lo stimolo a uscire, resto in casa a fare la muffa e a guardare i cartoni. e poi rifletto, purtroppo, e continuo a desiderare il tasto on/off per il cervello e invece nessuno lo inventa. è comunque una bella notizia che esista il lifting scrotale, vista la frequenza con cui mi cadono le palle ultimamente. a proposito, quasi sicuramente a questo giro non andrò a votare, ma di questo ne parlerò più diffusamente un'altra volta, sempre che me ne venga la voglia...