Definita “carne” dai vegetariani, il tempeh, è un alimento a base di soia gialla, impiegato in svariate ricette vegane e dietetiche per l’alto valore nutrizionale che conserva. Ricco di fibre, proteine e vitamine, può essere consumato crudo (ottimo se tagliato fine per imbottire panini in alternativa a salumi…) o cucinato in svariati modi. Integrare alimenti nuovi in cucina, ogni volta mi fa sorridere. Sembra di rivedermi da pischello: esperienza tra i fornelli zero, spacciata come dote innata per conquistare la ragazza di turno. Mi sento impacciato nel maneggiare il cibo, nel tagliarlo, nell’assaggiarlo. L’ espressione del viso sembra quelle di un avo preistorico alle prese con fuoco e carne cruda, altro che evoluzione! Tutto è affidato al responso dalle papille gustative che diranno se è il caso di ordinare una pizza. L’ok celebrale, e l’esclamazione: ” humm, bono! “, trasforma il qui presente “Homo ai fornelli” nell’essere più gasato del pianeta; così gasato che potrei chiamare ” Souse…” uno Chef da stella. Brutta razza noi uomini, meglio tornare al tempeh! Sono sicuro, non faticherete a reperirlo nei negozi che trattano alimenti bio o cibi multietnici. Il consiglio è di comprarlo almeno per la prima volta nei negozi specializzati (NaturaSi, etc…). O quantomeno di guardare attentamente l’etichetta con traduzione in italiano. Per il resto, come al solito, divertitevi a sperimentare con la vostra fantasia. Male che vada, una pizzeria aperta la si scova sempre ;-)
Ingredienti e preparazione (per 2 persone):
250 gr. di tempeh al naturale, 1 porro di medie dimensioni, 200/300 gr. di funghi freschi, 1 spicchio d’aglio, una spolverata di gomasio alle alghe, salsa di soia allungata con acqua tiepida, olio EVO. Tagliare il panetto di tempeh a fette spesse circa 3/4 mm l’una e marinarlo per 2 ore con salsa di soia diluita in acqua tiepida ( le proporzioni sono: di 1 bicchiere da tavola, 1/3 abbondante di salsa di soia, il resto acqua. La diluizione, serve per dissalare il gusto troppo deciso di alcune salse). Nel wok (preferibilmente di ghisa…) a scaldare, aggiungere aglio, il porro lavato e tagliato a rondelle ( utilizzare anche il gambo verde, dà gusto in cottura…) e un giro d’olio EVO ( non soffriggere, mi raccomando! Scaldare tutti gli ingredienti insieme…). Aggiungere i funghi precedentemente lavati e tagliati a piacere. Fate appassire le verdure coprendo la pentola con il coperchio. L’acqua condensata compenserà l’eventuale mancanza di liquidi. A metà cottura, aggiungere il tempeh marinato, amalgamandolo con il resto degli ingredienti. Dopo qualche minuto, nel wok, aggiungere il sughetto di marinatura e alzare la fiamma per lasciar sfumare il liquido in eccesso. Ultimare la cottura tenendo le verdure sempre un filo indietro. Così facendo si manterrà viva qualche proprietà nutritiva in più nell’ alimento. Prima d’impiattare, spolverare con del gomasio alle alghe ( insaporitore naturale, utilizzato molto in Asia. Ingredienti: semi di sesamo tostati, sale marino, alghe essiccate). Servire ben caldo.