Dai primi esperimenti culinari di tortine e biscotti cotti nel “dolce forno” da bambina, l’autrice passa alle cucine di prestigiosi (ma non sempre) velieri in rotta verso esotiche destinazioni. Tempesta in pentola è il resoconto autobiografic, umoristico e frizzante, delle lunghe crociere che l’autrice, torinese di origine, ha effettuato come skipper nei mari del mondo, dal nostro Mediterraneo al lontano Oceano Pacifico, navigando attraverso l’Atlantico. Accanto alle vicissitudini e alle traversie del comandante e dei suoi variegati equipaggi, filo conduttore del volume sono le peripezie che si consumano nella cambusa di bordo: come mettere insieme un pasto invitante dopo venticinque giorni di navigazione con i pochi e misteriosi ingredienti rimasti in cambusa? Le ricette che trovano spazio tra un’avventura e l’altra sono facilmente riproducibili in casa poiché, come si è detto, l’autrice è una maga con sestante e attrezzi da meccanico, ma in cucina predilige semplicità coniugata a qualche trucco di buon senso acquisito grazie all’esperienza. Un libro da leggere tutto di un fiato, i cui veri protagonisti sono i luoghi affascinanti e lontani, le barche e le navigazioni ardite; un libro che vi farà sognare di scivolare sull’acqua accompagnati dal solo fruscio delle vele… e dal profumo di – perché no? – crocchette di coconut crab delle Vanuatu.
L’autore
Torinese classe 1961, è laureata in Architettura con indirizzo navale presso il Politecnico di Torino. Si è poi specializzata nel restauro e nella ricostruzione statica di imbarcazioni d’epoca a vela. Più comandante che architetto, nel 1985 mette insieme il “Delfino Rosa”, primo equipaggio italiano di tutte donne e ottiene, come skipper e timoniere, numerose vittorie in regata. Oltre alle navigazioni d’oltreoceano, è appassionata di restauri di barche a vela; scova per facoltosi armatori imbarcazioni di pregio abbandonate, ne dirige il restauro in cantiere e ne prende infine il comando. Unico comandante donna in un ambiente prettamente maschile, nel corso degli anni guida imbarcazioni a vela dai venti ai quaranta metri con le quali partecipa a prestigiosi raduni nazionali e internazionali per imbarcazioni d’epoca. Ha attraversato l’Atlantico una quindicina di volte, ha fatto due giri del mondo, ha corso regate oceaniche con equipaggi cosmopoliti. Ha scritto diversi libri di mare e ha collaborato con numerose riviste del settore. Quando non naviga, vive con la famiglia e i suoi animali nelle Valli di Lanzo torinesi, in una baita dell’Ottocento ristrutturata, dove disegna e scolpisce originali mobili di design. Tra i suoi volumi, Donne in mare, le avventure di una professionista della vela (1996), Uomini e barche (1999), La sfiga atlantica (2001) pubblicati da Mursia, e Penne nere sul mare (2005), uscito per Magenes Editore.