Magazine Maternità

tempismo perfetto...parolacce!

Da Deni
Ne io ne mio marito siamo mai stati particolarmente maleducati.
Certo è che da quando sono nati i nostri figli abbiamo cercato di limitare al massimo le espressioni colorite classiche dello sfogo nevrotico.
Capita magari che qualche volta scappi qualcosa, capita che parolacce le si sentato durante le passeggiate o al parco, ma molto spesso purtroppo le parolacce provengono dritte dritte dalla scuola materna.
E così dopo il primo girone alla grande per uno "stupido" detto a suo padre le acque sembravano placate.
Milena e suo papà avevano discusso per qualcosa e lei, uscita perdente, ha urlato a suo padre "sei solo uno stupido"...fumo dalle nostre orecchie, dal naso....non ce l'ho fatta a contare fino a 10 e sono intervenuta.
Ho sbagliato a farlo perchè io in quella discussione non c'entravo assolutamente nulla.
Ma davvero...è stato più forte di me. E con il classico dito indice puntato ho iniziato la mia sgridata con un tono di decibel forse un pò troppo stridulo.
La Mile è diventata piccola piccola e mi ha detto "ma io sono tanto arrabbiata con papà" e così è partita la spiegazione su come gestire le emozioni, sul rispetto al prossimo, sul modo giusto di dire le cose.
Spedita in camera sua ci è rimasta un bel pò....e anche questo so che è sbagliato...o almeno è sbagliato in base al libro che sto leggendo....ma al diavolo i libri.....però poi è tornata. Ha abbracciato il suo papà e gli ha chiesto scusa.
Oramai però la parola stupido fa parte del suo linguaggio....e lo usa proprio come provocazione nei nostri confronti. Mai rivolta a noi, ma sempre rivolta ai suoi fratelli, agli oggetti o alle situazione che non le piacciono.
Non mi piace, non mi piace proprio....anche se "stupido" è ancora accettabile come termine,  mi da fastidio proprio il concetto.
E poi, proprio per il "tempismo perfetto" ieri è saltato fuori anche Enrico. Nel momento più inopportuno possibile, davanti a persone a lui estranee è saltato fuori con  un "fancanc.....". Parolaccia storpiata perchè non la sa pronunciare, ma che comunque rende assolutamente l'idea. Alla mia faccia perplessa lui risponde "si si mamma ho proprio detto fancanc......"
Al che divento rossa, fuxia, di ogni tonalità del viola....e la persona che stava parlando con me mi dice "non preoccuparti,  l'avrà imparata a scuola".
Eh, si grazie....ma la prima volta doveva dirla proprio davanti a loro???????????
Rimprovero saltato comunque. Devo capire come gestire la cosa...perchè non voglio che anche lui, in questo periodo di pura ribellione, inizi a ripeterla in ogni momento.
Come si gestiscono queste situazioni? Non lo so...non so cosa fare.
A Milena ho spiegato il vero significato della parola "stupido"....ma in questi casi penso valga poco perchè è proprio un modo che loro utilizzano per attirare la nostra attenzione.
Devo ragionarci su...capire come muovermi, senza far passare inosservate le situazioni, ma senza nemmeno evidenziarle troppo per ottenere poi l'effetto contrario.
Si accettano consigli....

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines