TEMPO DI BILANCI: Stagione televisiva 2012/2013 - The best, Worst and WFT [#1]

Maggio si avvia alla conclusione e come sempre si porta dietro gran parte delle nostre serie tv preferite. Tempo di Upfront e tempo di conclusioni, tempo di serie cancellate, concluse, rinnovate, abbandonate e lasciate a marcire sull'hard disk, tempo di novità interessanti o di ciofeche annunciate. Mentre io sclero, dato che nel mio assurdo paesino non si sono ancora decisi a mandare sul grande schermo (del minuscolo cinema) The Great Gatsby, E' GIUNTO IL MOMENTO DI FARE QUALCHE BILANCIO.

Partiamo dal Meglio, che si sa, al Peggio poi non c'è mai fine... ARROW [rinnovato]

Che abbiate cominciato a guardarlo per gli addominali di Stephen Amell o per la smania di supereroi non ha importanza, ciò che conta veramente è che Arrow si è dimostrato essere il fiore all'occhiello della CW per questa stagione, guadagnandosi un posto fisso tra i nostri appuntamenti settimanali. Tra stragi ormonali, scazzottate da veri duri e un finale letteralmente esplosivo il nostro Oliver Queen e compagnia meritano a pieni voti l'ambitissimo titolo di BEST GUILTY PLEASURE della stagione. 

NEW GIRL [rinnovato]

Sorprendentemente è New Girl la MIGLIORE COMEDY dell'anno. Partita con una prima stagione in sordina, la serie è riuscita a poco a poco a conquistarmi grazie a personaggi eccezionalmente riusciti e ad un ottimo lavoro di sceneggiatura. Ma soprattutto grazie a Nick Miller.

THE AMERICANS [rinnovato] Ve ne ho parlato qualche post fa e continuo a dirvelo: The Americans è una delle MIGLIORI NOVITA' di questa stagione televisiva. GUARDATELO. E' UN ORDINE! VIKINGS [rinnovato] Spero di riuscire a trovare il tempo per parlarne in maniera più approfondita, un giorno di questi. Intanto vi dico che Vikings è una stupenda original series prodotta da History Channel, incredibilmente capace di trovare il perfetto equilibrio tra ricostruzione storica ed intrattenimento televisivo. Un'atmosfera ricreata magistralmente, uno sguardo affascinato e affascinante sulla mitologia e sulla religiosità, anche Vikings merita un posto d'onore tra le MIGLIORI NOVITA' di quest'anno.
FRINGE [cancellato/concluso]

L'ADDIO PIU' STRUGGENTE dell'anno e la conclusione più romantica, poetica e perfetta  che avrei potuto desiderare per una delle mie serie preferite. Due anime, quella fantascientifica e quella emotiva, che nel corso delle cinque stagioni hanno saputo intrecciarsi e completarsi a vicenda, conquistando il mio cuore tenero di fangirl e solleticando il mio lato più nerd.

Perché il cortexiphan, gli esperimenti di Walter e William Bell, il laboratorio ad Harvard, le lobotomie e la Massive Dynamic.
Perché l'amore, la famiglia, Walter, Peter, Olivia, Etta, Astrid, Nina Sharp, Broyles, September e Gene la mucca.
Perché i padri ed i figli, l'umanità e l'accettazione della perdita.
Perché la speranza ed il White Tulip.

Insieme a Fringe abbiamo provato il piacere, ma ancora di più il rischio, del giocare attraverso la scienza ad essere Dio, e abbiamo anche ritrovato il gusto di sorridere come i bambini davanti all'innocenza di Walter e alle sue abbuffate di Red Vines. Abbiamo parlato di first people e attraversato universi e linee temporali, abbiamo affrontato shapeshifters e capito che le calamite dell'anima sarebbero una pessima idea. Abbiamo visto Spock creare porcospini umani volanti e abbiamo scoperto che Olivia Dunham è straordinaria e bellissima e speciale in tutti gli universi possibili.

Ora, scusatemi, mi devo fermare, che non ce la faccio...

Vado a piangere tutte le mie lacrime in un angolino nascosto... Goodbye, Fringe. TO BE CONTINUED.........................................................................