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Tempo di Utilizzo dei Media & Livello di Investimenti

Creato il 17 novembre 2010 da Pedroelrey

La presentazione realizzata da Mary Meeker, analista della Morgan Stanley, in occasione del “Web 2.0 Summit” in corso sino ad oggi a San Francisco, è un documento ricco di dati e spunti di riflessione.

La presentazione “Ten questions internet exec should ask and answer” si articola, appunto, su 10 tematiche di fondo legate ad internet ed inevitabilmente all’ecosistema sociale che il web rappresenta, al mondo dei media ed agli investimenti pubblicitari.

Il grafico di sintesi sotto riportato, ripropone il tema di fondo legato al tempo di utilizzo dei diversi media ad al livello di investimenti in comunicazione pubblicitaria, evidenziando lo stato dell’essere attuale.

Emerge con chiarezza ancora una volta il forte sbilanciamento a cui è ancora soggetto internet, con un rapporto tra tempo speso dall’utenza e budget pubblicitari apparentemente non corretto.

Secondo la direttrice del gruppo di ricerca sulle tecnologie di Morgan Stanley, questo gap, con un valore stimano di 50 miliardi di US dollars, rappresenta un’opportunità importantissima.

Personalmente ritengo che questa considerazione sia eccessivamente meccanicistica e ottimista.

Premesso che, come ho già sottolineato più volte, internet è un ambiente, un ecosistema sociale e considerarlo un media in termini classici è un errore; certamente, al di là delle doverose puntualizzazioni, non può più essere ritenuto un “new media”.

Sotto il profilo della comunicazione pubblicitaria, le imprese sono costantemente alla ricerca di nuovi mezzi e modalità di comunicare, al fine di influenzarla a proprio vantaggio, con l’utenza. Ritenere che questa “stratosferica opportunità” continui a non essere colta per miopia è sicuramente un errore.

Se da un lato è infatti necessario continuare  la ricerca di nuove, e più efficaci, modalità di  comunicazione e relazione, dall’altro si impone una riflessione sull’efficacia della pubblicità on line, sulla fruizione e sui livelli di attenzione che essa genera in termini di permanenza e memorabilità del messaggio.

Diceva Arthur Schopenahauer “la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare”. E’ una costatazione sulla quale vale la pena di riflettere attentamente applicandola anche a questo contesto.

Tempo di Utilizzo dei Media & Livello di Investimenti


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