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Temporary Manager: Chi è e a cosa serve?

Da B2corporate @b2corporate
Crisi economica si identifica spesso con l’aspetto incerto e complesso cui si trovano di fronte le aziende, che spesso si attaccano a fondamenta non proprio solide, navigando a vista e cercando da un lato di ritarare costantemente le previsioni  e dall’altro evolvendo il business model.
Temporary Manager: Chi è e a cosa serve?
L’obiettivo di un’azienda, anche nei momenti in cui si naviga in acque molto mosse, è quello di operare secondo dei canoni di eccellenza e di produrre valore aggiunto per i propri clienti. Spesso in tempi di crisi, per tenere il passo con l’innovazione, occorre apportare cambiamenti organizzativi, che richiedono la presenza di traghettatori esperti e skillati, capaci di dare un elevato quid in un determinato periodo chiave per l’azienda. La figura ideale in questo caso può essere quella del Temporary Manager, a cui spesso viene affidata la gestione aziendale o di una determinata business unit con la finalità di garantire un percorso di continuità all’azienda e parimenti facendo crescere il bagaglio di competenze manageriali presenti in azienda e gestendo punti critici.
Temporary Manager è pertanto una figura associabile ad un’idea di azienda basata su di un processo di implementazione dell’accelerazione del cambiamento e di innovazione.
Ma chi sono le figure professionali che possono assumere un ruolo di Temporary Manager?
I profili ideali possono essere identificabili in senior project manager, ex-dirigenti o top manager, che hanno deciso di seguire un track di carriera orientato non tanto a seguire un’azienda ma dei progetti ambiziosi, che hanno quasi il sapore di sfida; pertanto sono ingaggiati dalle imprese per raggiungere precisi e ambiziosi obiettivi, spesso davvero elevati per criticità o per missione da perseguire.
I contesti ideali per un Temporary Manager potrebbero essere:
-    Riorganizzazione di una business unit per rimetterla in sesto oppure per poi collocarla in una strategia di vendita
-    Attuazione di un processo di sviluppo di internazionalizzazione
-    Penetrazione in specifici mercati esteri
-    la conduzione di un cambiamento strategico
-    Sviluppare un managament capace poi di portare avanti l’azienda da solo dopo un certo periodo.
Quando può servire un Temporary Manager?
In linea generale un Temporary Manager può essere utile ad un’azienda quando:
1)    non ci sono determinate competenze tecnico specialistiche
2)    si richiede l’implementazione di specifiche soluzioni
In quali contesti si colloca un Temporary Manager?
Il ruolo del temporary manager può servire sia in momenti positivi e negativi di un’azienda e possono essere identificabili nei seguenti punti:
Momenti  Positivi
1)    Fase di crescita aziendale
2)    Sviluppo di nuovi business e servizi
3)    Processi di espansione geografica
4)   Accelerazioni di cambiamento
Momenti Negativi
1)    Strategie di cost saving
2)   Strategie di riduzione del personale
3)    Riorganizzazione aziendale
4)    Riassetti economico finanziarie
5)    Cambio generazionale in un azienda a gestione familiare
Cosa deve avere un Temporary Manager per operare al meglio?
Il Temporary manager oltre ad avere la fiducia da parte di chi l’ha nominato deve essere dotato di poteri, e deleghe per poter muoversi con decisione e combattere eventuali conflitti interni che si possono generare in fasi di cambiamento. Questo è un aspetto fondamentale che differenzia in maniera netta il temporary Manager da chi fa solo un attività di tipo consulenziale.
Cosa Pensano le aziende del Temporary Management?
Al seguente link trovate un'interessante analisi targata AIDP: http://www.aidp.it/riviste/articolo.php?idn=257&ida=2540
Temporary Manager: Chi è e a cosa serve?
Temporary Management: risorse web utili
Qui di seguito sono indicati alcuni siti utili per saperne di più:
1) Temporary-Management: http://www.temporary-management.com/ un portale dedicato al Temporary management in Italia
2) ATEMA: Associazione pe il Temporary Management (http://www.atema.net/)
3) Michael Page Interim (http://www.michaelpageinterim.it/index.html), nata con l'obiettivo di offrire alle aziende soluzioni di flessibilità manageriale, mediante la possibilità di inserire professionisti di altissima levatura professionale per un periodo di tempo determinato.
4) Studio Barale, che propone un servizio di Temporary Management (http://www.studiobarale.it/temporary_management.html)
5) Temporarymanager.net (http://www.temporarymanager.net/): professionisti operanti nel temporary management
6) Leading Network (http://www.leading.it/): una rete di temporary manager selezionati che condividono esperienze e valori di riferimento e che hanno sviluppato competenze, standard professionali e strumenti di lavoro comuni.
7) CdiManager (http://www.cdimanager.it/temporary-management-pro), che fornisce check up azinedali per selezionare smart Temmporary manager.
8) Manager Italia (http://www.manageritalia.it/dirigenti/servizi_consulenze/manager_mercato/temporary_managment/index.html) portale per manager , che include una sezione con l'obiettivo di aiutare coloro che, intravvedendo nel TM una concreta opportunità di crescita e diversificazione professionale, vogliano avvicinarsi al Temporary Management con la consapevolezza di possedere i necessari requisiti personali e professionali.

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