Parte integrante del patrimonio del mondo orientale e della sua cultura, i caftani hanno una storia praticamente millenaria. Simbolo della moda orientale, dalla sua prima comparsa in Persia tra il VI e il VII sec. a. C., è sempre stato usato per vestire sia gli uomini che le donne.
È una veste lunga fino ai piedi con una scollatura a V sul davanti, creata con una vasta gamma di materiali e decorazioni.Negli anni ’50 entra nella scena della moda internazionale per mano della stilista americana Diana Vreeland, direttrice di Vogue e icona di stile di quegli anni che, durante un viaggio in Marocco, ne resta affascinata e lo esporta negli Stati Uniti. Sarà poi Yves Saint Laurent, dalla Francia, a far conoscere il caftano agli europei. È nel nostro continente che diventerà un capo-simbolo della cultura hippie degli anni ’60, per poi spopolare anche nel mondo della musica: celebre la foto dei Beatles che lo indossano durante un soggiorno in India.
I figli dei fiori hanno arricchito i caftani con colori e fantasia, stampe floreali e trame psichedeliche.Numerosi gli stilisti che hanno rielaborato liberamente il caftano, interpretando e variando forme, stampe e colori.
Tra i più celebri Dior, che elabora cappottini di seta con tagli che li fanno assomigliare a delicati caftani e Roy Halson, che allunga e allarga i classici tubini. Tra gli anni ’60 e ‘70 è Missoni dall’ Italia a dettarne le regole con righe multicolore.
Utilizzato oggi soprattutto come copricostume, è perfetto anche se indossato in occasioni informali come un party a bordo piscina, o una cena al mare con gli amici. In spiaggia si sposa bene con sandali flat o espadrillas, ma diventa una mise da sera top se abbinato a un paio di zeppe con plateau in sughero o legno. Il risultato sarà un look orientaleggiante e molto femminile.
Ottimi anche per chi ha una figura curvy (W le curve!!!), possono essere monocromatici, o a fantasia. Nel primo caso, meglio se abbinati a un paio di orecchini in coordinato per dare un tocco glamour al tutto, affinché l’ outfit non risulti troppo piatto. Immancabili gli accessori: una maxi bag in cui poter mettere tutto l’ occorrente (e noi donne, diciamocelo, abbiamo bisogno di una valigia quando usciamo di casa, anche solo per fare la spesa!), un copricapo in paglia in stile anni ’50, e occhiali da sole per essere sempre impeccabili.
Gli italiani Laura Biagiotti e Emilio Pucci hanno presentato le loro collezioni Primavera/Estate 2015 creando proprio dei caftani. Per farlo si sono ispirati ai colori dell' Oriente e hanno arricchito l' outfit con dettagli e accessori etnici.
Caftano della collezione PE 2015 di Emilio Pucci
Caftano rosa della Collezione PE 2015 di Laura Biagiotti
Insomma, se volete essere delle vere e proprie fashion girl anche in spiaggia, quest’ estate indossate un caftano: glamour e comode in un unico capo.
Le immagini sono state prese dal sito www.pianetadonna.it