In un campo
io sono l’assenza
del campo.
È
sempre così.
Ovunque io sia
io sono ciò che manca.
Quando cammino
divido l’aria
e sempre
l’aria rifluisce
a riempire gli spazi
in cui era stato il mio corpo.
Abbiamo tutti motivi
per muoverci.
Io mi muovo
per tenere insieme le cose.
Mark Strand
da "L'uomo che cammina un passo avanti al buio", Mondadori (2011)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.) L'immagine a completamento del testo è un'opera dell'artista belga Folon
Inviato il 03 marzo a 18:21
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