Domenica prossima 10 novembre sarà tempo di nuove sfide nel circolo di viale Lungo Po Gramsci. E’ in arrivo il Bassano, per la prima delle due partite che decideranno quale delle due formazioni potrà giocarsi la semifinale contro il TC Crema, già qualificato in quanto giunto al 1° posto nel girone 3. Difficile anticipare il confronto perché non si sa ancora con quali giocatori si presenterà il Bassano. Sulla carta potrebbe arrivare con Seppi e Lorenzi. Il primo potrebbe anche essere impegnato nella finale del Challenger di Ortisei, torneo nel quale è numero 1 del seeding. Il secondo è in gara nel ricco Challenger di Bogotà e ieri ha superato il primo turno. Ci sono anche voci di una smobilitazione del Bassano, che potrebbe presentarsi a Casale con i ragazzi del circolo. Tutto da verificare, dunque, ma come abbiamo già detto in altre occasioni chi gioca e a ranghi completi nello sport ha sempre ragione.
Intanto proprio domenica scadrà il mandato da presidente dell’Avv. Stefano Bagnera, da 12 anni guida indiscussa del circolo. Cosa rimane di queste dodici stagioni?: “Senza dubbio l’orgoglio di aver messo il tennis in primo piano alla Canottieri. Siamo partiti da due formazioni di D1, maschile e femminile, e siamo arrivati al massimo, con la squadra maschile in A1 e la femminile in A2, quasi in grado di fare anch’ella il salto nella massima categoria. Non dimentichiamo poi le 12 edizioni del 10.000 $ ITF femminile che negli anni ha visto gravitare nel nostro circolo grandi campionesse del tennis mondiale, vedi la russa Pavlyuchenkova. Ed ancora la crescita dei nostri giovani. Nel 2013 siamo arrivati tra le prime quattro compagini in Italia a livello under 12. Sotto il profilo personale sono state molte le soddisfazioni, alternate alle logiche problematiche della gestione di un complesso così importante come la Canottieri. Rifarei in ogni caso tutto il percorso dedicando, come ho fatto, anima e corpo alla causa”.
Ora i play-off, raggiunti con il cuore: “Sono stati bravi i ragazzi a conquistarli, grazie a due ultime prove molto convincenti sotto il profilo caratteriale. Aniene a parte il girone 1 era molto equilibrato, con tre squadre a pari livello per il 2° posto. Abbiamo messo in campo qualcosa in più, senza dimenticare la componente fortuna che può sempre determinare lo spostamento in un senso o nell’altro dell’ago della bilancia. Continueremo a dare il massimo e vedremo dove riusciremo ad arrivare”.
Roberto Bertellino
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