Tennis: gli Internazionali BNL d’Italia scoprono Donati e Napolitano in doppio

Giocano il doppio insieme da quando erano impegnati nelle categorie giovanili, Matteo Donati e Stefano Napolitano, alessandrino il primo, biellese il secondo. Lo facevano quando ad accompagnarli nel circuito nazionale e internazionale di categoria erano l’allora maestro dell’alessandrino, Roberto Marchegiani, e il papà di Stefano, Cosimo, maestro ed ex ottimo categoria B. Sono cresciuti dunque a pane e tennis e quasi in simbiosi e dopo qualche concessione reciproca (tornei di doppio con altri compagni) eccoli nuovamente insieme (si erano già riproposti nel Challenger Atp di Torino al Monviso Sporting Club l’uno accanto all’altro) nello scenario degli Internazionali BNL d’Italia. Nella loro prima apparizione in un Masters 1000 i due 20enni piemontesi hanno piegato al termine di una gran partita i bombardieri americani John Isner e Sam Querrey, con lo score di 7-6 4-6 14-12. Bella dimostrazione di forza e crescita nonché solidità mentale perché avere la meglio su due “santoni” del tennis mondiale come i giocatori USA in questione non è affatto facile. Un’affermazione che fa anche morale e “cassetta”, aspetto importante se si pensa alla stagione e alle spese che a questo livello occorre ancora sostenere per salire nella scala dei valori. Ora il tandem delle meraviglie se la vedrà con una delle coppie più forti del mondo, formata dal croato Ivan Dodig e dal brasiliano Marcelo Melo, seconda testa di serie. Per avere un’idea del valore assoluto del tabellone basti citare la coppia prima testa di serie, quella dei Bryan, altri due americani dal passato a dir poco leggendario. Fognini e Bolelli, vincitori agli Australian Open, sono “solo” il tandem numero 8 del lotto. Intanto Matteo Donati sarà protagonista questa sera (ore 21 sul centrale) del secondo match di tabellone principale contro Tomas Berdych. Una settimana, per lui, assolutamente speciale.