Un Challenger, quello biellese, che rinnova una tradizione organizzativa del circolo che nelle ultime stagioni aveva ospitato tre futures. Nell’entry list della rassegna spiccano già oggi molti nomi importanti del tennis internazionale, ai quali si aggiungeranno le wild card e i qualificati dal tabellone secondario. Sono ben nove gli azzurri inseriti in lista, tra cui Paolo Lorenzi, numero 79 Atp, Filippo Volandri, vincitore proprio a Biella di un torneo da 100.000 $ quando si stava inserendo nel gotha del tennis mondiale, Marco Cecchinato, Andrea Arnaboldi, Matteo Viola, l’alessandrino Matteo Donati, voglioso di far bene sugli stessi campi che lo scorso anno lo videro conquistare il futures da 10.000 $, Federico Gaio, Alessandro Giannessi, Alberto Brizzi.
Al momento il più alto giocatore in classifica è il kazako Andrei Golubev, vecchia conoscenza del tennis di casa nostra poichè è cresciuto al Match Ball Bra, alla corte dei fratelli Puci, dove ha raccolto il massimo nella sua prima parte di carriera culminata con il successo nell’Atp 500 di Amburgo. Un Golubev che attualmente occupa la 64esima piazza del ranking mondiale e sarà tra pochi giorni agli US Open il primo avversario di Fabio Fognini, numero 1 azzurro. Il terzo top 100 protagonista annunciato del Challenger ai Faggi di Biella, dopo Golubev e Lorenzi, è il francese Paire, numero 99 Atp. Nel complesso un torneo tutto da vivere e gustare e spettacolo garantito.