Dopo aver superato la muraglia cinese, la piccola Sara (diretta in chiaro ore 13.30 su SuperTennis Tv canale 64 del digitale terrestre) espugna una fortezza serba e si presenta al cospetto del colosso americano, che ne ha fatto crollare un' altra, mentre il terzo caposaldo del Paese slavo ha resistito agli assalti d'oltreoceano e sfiderà il re di Maiorca.
In una bella giornata di sole, finalmente primaverile, gli Internazionali Bnl d'Italia, giunti al penultimo atto, hanno visto la Errani battere, con una grande prestazione, Jelena Jankovic, e Serena Williams liquidare Ana Ivanovic. Il terzo serbo approdato in semifinale, Novak Djokovic, ha superato invece, pur con qualche apprensione, il canadese Milos Raonic; mentre Rafa Nadal, numero 1 del mondo, ha vinto il suo primo match facile di questa 7esima edizione del torneo, infliggendo un doppio 6-2 al bulgaro Grigor Dimitrov.
È stata grande, Sara. Era dal 1950 che un'azzurra non andava in finale al Foro Italico: vi era riuscita Annelies Ulstein Bossi, tedesca di nascita ma italiana per matrimonio, vincendo poi il torneo. Nel 1985, Raffaella Reggi aveva ripetuto l' exploit, centrando finale e titolo, ma si giocava a Taranto. Ora, la 27enne romagnola, con il numero 11 prima italiana del tennis mondiale, ha migliorato la sua migliore prestazione agli Internazionali, la semifinale dell'anno scorso. Finito 6-3 7-5 dopo un'ora e 48 minuti, il match con la 29enne Jankovic - ex n. 1 ora n. 8 mondiale, campionessa a Roma nel 2007 e 2008 - è stato un concentrato di lucidità, grinta e bel gioco. Sara ha avuto solo un pò di appannamento all'inizio del secondo set, quando Jelena si è portata sul 4-1, ma ha reagito da vera campionessa.
Ora la Williams, una missione (quasi) impossibile. Oggi ci ha provato, invano, la Ivanovic, che pure aveva eliminato la Sharapova. Anche lei ex n. 1 (ora n. 13), la bella Ana ha strappato solo un set alla fortissima Serena, n. 1 attuale, che l'ha sconfitta per 6-1 3-6 6-1 in un'ora e 36'. Il serbo superstite, invece, si è imposto per 6-7 (5) 7-6 (4) 6-3 sul canadese Milos Raonic, n. 10; e a fine match ha rivolto un appello in favore delle popolazioni del suo Paese e della Bosnia, colpite da una disastrosa alluvione. Solidarietà ai suoi connazionali ha espresso anche la Ivanovic.
In campo maschile per Nole, numero 2 mondiale, alle ore 16.00 ci sarà l'ennesima sfida con Rafa (diretta su Sky Sport 2 HD e SuperTennis), campione in carica e sette volte vincitore a Roma, che in tre finali l'ha sconfitto due volte. Dal 2005, lo spagnolo e il serbo si spartiscono il torneo, non lasciando spazio a nessun altro.