La pescarese Alice Matteucci, invece, classe 1995 e quarta testa di serie, è partita di gran carriera nel quarto di finale che l’ha opposta a Bianca Turati. Soprattutto grazie alle palle corte, giocate sia di diritto che di rovescio, ha annichilito la rivale e chiuso la prima frazione con lo score di 6-2. Nella seconda la tennista lombarda ha ritrovato il feeling delle precedenti giornate, allungando le traittorie e sfruttando un calo anche fisico di Alice, che ha chiesto l’intervento medico per un piccolo abbassamento di pressione. Set andato alla comasca, al nono gioco, e tutto da rifare. Nuova partenza perentoria di Alice Matteucci che si è portata sul 4-0 in nemmeno 20 minuti. Da questo momento ha controllato, impedendo alla Turati di rifarsi sotto ed archiviato il match sul 6-2 3-6 6-1. Apprezzabili anche molte sortite a rete della vincitrice.
Nella parte bassa del tabellone i match sono stati condizionati da alcuni problemi fisici delle protagoniste sconfitte. Così sono state la colombiana Yuliana Lizarazo, numero 2 del draw e perfetta nel gioco di pressione da fondo e la tedesca di origine slava Sarah-Rebecca Sekulic, a salire in semifinale. Lizarazo vittoriosa contro la dominicana Francesca Segarelli, che parla un italiano perfetto, per 6-3 rit. (problema al ginocchio destro per la Segarelli n.d.r.) e Sekulic travolgente contro la rumena Negreanu (6-1 6-0), limitata negli spostamenti laterali da un affaticamento al piede. Domani programma ricco con semifinali di singolare al via attorno alle 11,30 (a seguire) e quindi la finale del doppio. Sabato la finale, dalle 11. Ingresso gratuito e brezza assicurata sulle tribune naturali del Nord Tennis Sport Club.