Tennis,Coppa Davis: un'ottima Italia si arrende alla furia ceca

  
Si conclude amaramente per i colori azzurri la prima giornata di incontri tra Repubblica Ceca ed Italia. I nostri avversari hanno vinto i primi due singolari e sono sul 2-0. Decisive le vittorie di Radek Stepanek in cinque set contro Andreas Seppi con il punteggio di 4-6 6-4 6-3 3-6 6-3 e di Tomas Berdych nei confronti di Simone Bolelli in quatro set per 6-3 4-6 7-5 6-2. Entrambi i tennisti azzurri possono rammaricarsi perchè hanno giocato due ottime partite, avendo anche alcune chance importanti per ribaltare l'esito finale.
Soprattutto Bolelli ha giocato alla pari per tre set con il numero sette al mondo ed ha saputo tener testa ad uno dei tennisti più in forma del momento, come dimostra la vittoria del ceco nell'ultimo torneo di Montpellier. Tre set giocati ad un livello stratosferico e molto equilibrati che hanno visto l'italiano rispondere colpo su colpo alle bordate del suo avversario. Il momento chiave della partita è stato l'undicesimo game della terza frazione quando Simone ha dovuto cedere il servizio al termine di un game interminabile, che ha dato il via libera alla furia ceca di Berdych. Il 26enne di Valasske da quel momento non ha sbagliato più nulla e nei successivi propri turni di servizio ha concesso la bellezza di due soli quindici al nostro giocatore.
Nonostante la sconfitta l'azzurro può dirsi soddisfatto di come ha giocato e questo match si spera possa essere il trampolino per un nuovo inizio di carriera per un giocatore, che con questo talento non può assolutamente essere alla posizione n°135 della classifica ATP.
Nel pomeriggio è sceso in campo Andreas Seppi e l'altoaesino è andato molto vicino a regalare il primo punto alla nostra nazionale. Purtroppo la maggiore esperienza di Stepanek e la fragilità mentale del'azzurro hanno permesso al ceco di vincere l'incontro al quinto set, lasciando molto amaro in bocca in casa Italia. Il numero 42 del ranking ha giocato tutto sommato un buon incontro, ma deve rammaricarsi per non essere stato lucido nei momenti chiave della partita. Seppi ha pochissime volte cercato la rete, limitandosi al gioco da fondo e a provare ad ottenere vincenti trovando angoli difficilissimi. Dall'altra parte Stepanek ha servito molto bene e ha continuato a variare il gioco, anche se nei game chiave del quinto set si è limitato a fare il muro. Anche il servizio è stato un problema per il 27enne di Bolzano, che ha concesso la bellezza di oltre 20 palle break e ottenenuto pochissimi punti sulla propria seconda.
A questo punto all'Italia non resta che aggrapparsi al doppio (molto probabile la coppia Bolelli-Bracciali) per allungare l'incontro. Sapevamo già dall'inizio che fosse una trasferta difficile e un'impresa poter vincere, ma i ragazzi hanno dimostrato di esserci e di valere la SerieA.
Andrea Ziglio