Grandissima delusione per i colori azzurri nella seconda semifinale del masters di Istanbul di doppio. La coppia formata da Sara Errani e Roberta Vinci sono state sconfitte dalle russe Nadia Petrova e Maria Kirilenko in tre set con il punteggio di 1-6 6-3 10-4, che domani sfideranno le ceche Hradecka-Hlavakova che hanno sconfitto nell’altra semifinale le americane Raymond-Huber per 7-6 6-1.
Una sconfitta davvero inaspettata, soprattutto dopo il primo set vinto e dominato dalle nostre portacolori. Nella prima frazione non c’è stata davvero storia con le ragazze italiane praticamente perfette, se si esclude il passaggio a vuoto al servizio della bolognese nel secondo game.
Incredibilmente da quel momento la luce si spegne e le russe strappano subito il servizio in apertura di set e riescono a mantenere questo vantaggio fino alla fine, replicando il break anche nel nono gioco. Nel secondo set la coppia italiana paga soprattutto la stanchezza dell’Errani, comprensibile dopo la battaglia di ieri contro la Radwanska; la Vinci prova a metterci una pezza e ci sarebbero anche alcune palle break, che purtroppo non vengono sfruttate.
Si va di conseguenza al tiebrak al dieci del terzo set e il momento di buio totale prosegue inesorabile. Con due colpi molto fortunati della Petrova le russe salgono subito 3-0, ma sia Sara che Roberta hanno una reazione d’orgoglio e si riportano sotto per 3-2, ma da quel momento sale in cattedra la Kirilenko e le nostre avversarie prendono inesorabilmente il largo in maniera definita. Le azzurre si sciolgono e il 10-4 finale è davvero pesante da digerire.
Una sconfitta che non deve però cancellare una stagione da assolute protagoniste, che ha fatto di Sara e Roberta le numero uno al mondo e con due strepitose vittorie negli Slam (Roland Garros e Us Open), un risultato storico per il tennis italiano. Non resta che dire comunque un grande grazie a queste due campionesse.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da officinadeltennis.it
OA | Andrea Ziglio