Immaginate ora un Capsule-hotel, uno di quei loculi strettissimi per cui la macchina del turismo giapponese è diventata tanto famosa negli anni ’80.
Direte voi: cosa c’azzeccano l’uno con l’altro? Semplice, il risultato non è altro che TuboHotel, una struttura tutta cilindri e vetri dislocata nel verde a un’ora e mezza dall’imponente Città del Messico. Realizzata secondo i principi dell’ecosostenibilità sgusciati fuori dalle sagge menti dello studio di design T3arc, il progetto, più che l’immaginario nipponico, prende ad ispirazione il progetto di Andrea Strauss intitolato Das ParkHotel e firmato nel 2005.
TuboHotel è una struttura che, a discapito del forte impatto iniziale, si prende cura dell’ambiente, evitando un impatto troppo invasivo sul territorio e, allo stesso tempo, del cliente, coccolato dalla funzionalità e dal design sobrio e minimalista e da un prezzo di soggiorno decisamente alla portata dei più.