I detenuti continuano a tentare il suicidio tra le sbarre. Una nuova tragedia stava per accadere.
Nel carcere di Teramo, come è noto a tutti, è detenuto in attesa di giudizio Salvatore Parolisi, ma, il carcere di Teramo è anche il terzo carcere per livello di suicidi.
Solo qualche giorno fa, in meno di 48 ben due detenuti si sono uccisi e, Salvatore Parolisi avrebbe salvato il terzo detenuto che tentava di impiccarsi.
Il fatto è stato raccontato da Parolisi stesso al suo legale l’avvocato Federica Benguardato.
Secondo quanto si legge su Il Centro Parolisiavrebbe visto il detenuto recluso nella cella dinnanzi alla sua spostare uno sgabello e tentare di appendere qualcosa alla grata, gesti inequivocabili. Parolisi urla, richiama l’attenzione degli agenti ed il detenuto viene salvato.
Sottolinea Il Centro che l’avvocato Berguardato avrebbe dichiarato “Parolisi è un militare ed è evidente che è abituato a comportarsi in un determinato modo. Quello che nelle scorse settimane è successo a Castrogno lo ha molto impressionato. Ha raccontato che ormai da giorni vedeva quel ragazzo isolato da tutti, quasi sempre addormentato sulla branda. La sua cella si trova proprio di fronte alla sua. Un giorno lo ha visto spostare uno sgabello, fare qualcosa con le lenzuola e ha intuito che forse stava per fare un gesto grave. Così ha gridato, ha chiamato gli agenti che sono intervenuti immediatamente e lo hanno salvato”.