- Eliminazione /allontanamento dell’allergene dall’ambiente
- Terapia medica
- Immunoterapia
- Terapia chirurgica
La terapia immediata e principale consiste appunto con l’eliminazione della sostanza che provoca l’allergia dall’ambiente. Questa misura è possibile in caso di sensibilità ai peli degli animali domestici, mentre la completa eliminazione degli altri agenti allergizzanti, è quasi sempre impossibile.
Terapia Rinite allergica
La terapia farmacologica della rinite prevede l’utilizzo sia farmaci ad uso locale (sodio cromogliato, beclometasone, flunisolide) sia ad uno generale con gli antistaminici (difenidramina, loratidina, desloratina).
Quando il disturbo prevalente è l’ostruzione nasale è consentito l’uso moderato di vasocostrittori nasali. Inoltre, per agire sulla sintomatologia si possono attuare cicli di terapia con cortisonici assunti per via generale.
Molto efficienti, a volte più delle cure farmacologiche, sono le cure climatiche marine e le cure inalatorie termali con acque sulfuree e salso-bromo-iodiche, avendo capacità infiammatorie, mucolitiche e rigeneranti per le cellule della mucosa nasale.
L’immunoterapia è la scelta obbligata quando i farmaci non riescono ad avere l’effetto terapeutico. Essa consiste nella somministrazione dell’allergene in dose crescente ed a intervalli regolari per un determinato periodo minimo di due anni. Con tale metodo, il sistema immunitario riconosce gradualmente l’allergene senza poi così scatenare la reazione allergica, ottenendo la cosiddetta desensibilizzazione verso l’allergene. L’immunoterapia può essere somministrata per via sublinguale o sottoforma di vaccino sottocutaneo.
Qualsiasi terapia per la rinite in caso di gravidanza deve essere effettuata dietro consulto medico.
Infine, quando la forma evolve verso un’ipertrofia dei turbinati è indicato l’intervento chirurgico. Infatti, l’ipertrofia può causare una sintomatologia complessa con mucorrea, ostruzione respiratoria nasale, starnuri, prurito, dolore, ma anche sinusiti, faringiti, mal d’orecchio. Pertanto, l’unica terapia risolutiva è l’intervento chirurgico che permette di ripristinare lo stato della mucosa nasale, danneggiata dalle reazioni allergico-infiammatorie., riportando i turbinati nei loro normali volumi.