Termina una settimana molto positiva
Ancora Saipem sugli scudi (+26% nelle ultime sei sedute), festeggia anche la galassia Agnelli. Contrastati i titoli bancari. In calo Mediaset.
Il Presidente della Bce ha parlato oggi al meeting del Fondo Monetario Internazionale che si sta tenendo a Lima e le sue parole sono state molto chiare: “la Bce è pronta ad usare tutti gli strumenti disponibili ed è anche pronta a variare composizione, durata e dimensione del Quantitative easing”.
Per il mercato è puro “miele” e le Borse europee, al gran completo, hanno chiuso la settimana facendo segnare un altro rialzo, bene Parigi (+0,5%), bene Londra (+0,7%) e soprattutto bene Francoforte (+1,0%) trainata dal rimbalzo do Volkwagen. Tutto bene quindi?
Non proprio, a New York, infatti, il Nasdaq sta guadagnando mezzo punto, ma l’indice di riferimento della Borsa Usa, lo S&P500 viaggia intorno alla parità e sembra “affaticato”, ha guadagnato in sette delle ultime otto sedute e pare proprio intenzionato a “tirare il fiato”, stiamo comunque a vedere.
Fate attenzione perché non mi convince il prezzo dell’oro (in salita fino a sfiorare quota 1.160 dollari per oncia) ed un cambio Eur/Usd salito ben oltre quota 1,135. Non mi sembrano segnali congrui con l’ottimismo che pare sia diffuso sui listini borsistici.
Ma arriviamo a noi, il nostro Ftse Mib (+0,46%) ha terminato sì con un guadagno, ma ad un livello inferiore rispetto all’apertura (e questo non è mai un buon segnale).
A guidare i rialzi odierni ancora Saipem (+2,93%) un po’ perché la società si è aggiudicata un paio di commesse per un totale superiore ai 600 milioni di euro, un po’ perché il titolo ha tutt’ora valutazioni sacrificate.
Alle sue spalle Fiat Chrysler (+2,60%) che davvero non smette di stupire, ottavo rialzo di fila e di nuovo sfiorata quota 14 euro, incredibile!
Bene anche Cnh Ind. (+1,73%) ed allora non poteva mancare il guadagno di Exor (+1,02%) così, per i titoli del Lingotto la festa è davvero completa.
Il terzo gradino del podio, però, oggi è appannaggio di Tod’s (+2,59%) che pare aver superato il momento peggiore.
Continua senza sosta il recupero di UnipolSai (+1,68%) ormai di nuovo in prossimità dei valori medi degli ultimi dodici mesi.
Si è ben difesa Telecom Italia (+1,57%) ed ha messo a segno il sesto rialzo consecutivo Stmicroelectronics (+1,48%).
Citiamo infine l’ottima performance di Tenaris (+1,38%) che non vedeva simili quotazioni dallo scorso mese di giugno.
Sul fondo, invece, troviamo Mediaset (-4,10%) che non festeggia il buon dato sul numero degli abbonati a Premium.
Pesante anche il ribasso di Yoox Net-A-Porter (-2,95%) da alcuni giorni estremamente volatile. Terzo calo consecutivo per Buzzi Unicem (-2,11%) e giornata negativa (chiamiamole prese di profitto) per il comparto del risparmio gestito: Mediolanum (-1,86%) ed Azimut (-0,91%).
Il settore bancario anche oggi contrastato ha visto in calo Mediobanca (-1,10%), Banca MPS (-1,04%), BpM (-0,99%), Bper (-0,19%) e Banco Popolare (-0,14%), mentre Intesa Sanpaolo (+0,06%), Unicredit (+0,77%) ed Ubi Banca (+1,06%) hanno terminato la settimana con un guadagno.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro