Termini d’uso di Google Drive, facciamo chiarezza

Poco dopo il lancio di Google Drive – il nuovo servizio che permette di memorizzare dati online, sul web è scoppiata una discussione con le preoccupazioni su ciò che Google potrebbe fare con il contenuto caricato da ognuno di noi.

La policy unificata di Google è entrata in vigore dal 1° Marzo di quest’anno, e non comprende solo GDrive ma anche tutti gli altri servizi di proprietà Google.
La sezione pertinente ai termini di servizio di Google inizia con una dichiarazione rassicurante: "Alcuni dei nostri servizi vi permettono di inviare contenuti sui server Google. Lei detiene la proprietà di eventuali diritti di proprietà intellettuale – Ciò che è tuo rimane tuo"

Ma poi c’è anche la parte dolente nei termini d’uso:

When you upload or otherwise submit content to our Services, you give Google (and those we work with) a worldwide license to use, host, store, reproduce, modify, create derivative works (such as those resulting from translations, adaptations or other changes we make so that your content works better with our Services), communicate, publish, publicly perform, publicly display and distribute such content.

Che in poche parole significa, quando voi caricate contenuti nei servizi Google, date a Google il diritto all’uso, alla riproduzione, alla modifica a creare derivati, pubblicare e distribuire il contenuto.

Fortunatamente poche righe più in giù rispetto, Google dichiara:

The rights you grant in this license are for the limited purpose of operating, promoting, and improving our Services, and to develop new ones.

Tradotto, i diritti di questa licenza sono per il solo scopo di operare, promuovere e migliorare i nostri servizi, e di svilupparne di nuovi.

Riassumendo, Google non userà i dati caricati per trarne beneficio personale, per rubare idee o brevettare le nostre scoperte. In conclusione con questo articolo, abbiamo voluto precisare meglio i termini di utilizzo su Google Drive, e placare le polemiche che sono nate nelle ultime 48 ore sul web. Utilizzate Google Drive tranquillamente. Poi se ancora non vi fidate, comprate un bel hard disk usb esterno e state sicuri che nessuno potrà guardare i vostri file