
Il miliardario di Silicon Valley, Yuri Milner, ha annunciato un progetto da 100 milioni di dollari per cercare segnali radio da altri mondi, facendo accelerare, dopo quasi mezzo secolo dalla prima ricerca moderna di vita extraterrestre in grado di comunicare, la caccia a forme di vita intelligente nello spazio.
Il progetto si chiama “Breakthrough Listen” e sarà la più estensiva ricerca di intelligenza extraterrestre mai intrapresa dall’umanità.
Milner ha dichiarato che “Breakthrough Listen” sarà in grado di raccogliere in un giorno più dati che in un anno di un qualunque altro progetto.
Il progetto durerà 10 anni e dall’inizio del 2016, si metterà in ascolto delle 100 galassie e del milione di stelle a noi più vicine. Gli strumenti per la ricerca dei segnali celesti saranno il Green Bank Telescope del National Radio Astronomy Observatory in West Virginia, e il Parkes Observatory in Australia.
Questi telescopi scruteranno il cosmo in una moltitudine di frequenze; inoltre, un componente dell’Istituto SETI – l’Automated Planet Finder (APF) Telescope di San Jose, California – cercherà segnali laser da altri mondi. I dati raccolti saranno di pubblico dominio, e quindi, fa sapere Milner, non è affatto detto che se mai un segnale verrà rilevato il merito vada ad astronomi professionisti.
Grazie alla missione Kepler della NASA sappiamo che una stella simile al Sole su cinque ospita pianeti della grandezza del nostro, e con temperature adatte alla vita.
In base a questa stima, potrebbero esserci decine di miliardi di mondi abitabili solo nella nostra galassia.
L’unico vero interrogativo, è quanto frequentemente l’evoluzione darwiniana ha dato luogo a creature pensanti.
Non ci resta che aspettare e vedere se qualcuno risponderà alla nostra chiamata.
(fonte: http://www.nationalgeographic.it)
