Magazine Cinema
regia di E. Crialese
recensione di Fabrizio Luperto
In una imprecisata isola del mediterraneo, Filippo (Filippo Pucillo), un ventenne orfano di padre, vive con la madre Giulietta (Donatella Finocchiaro) e il Nonno Ernesto (Mimmo Cuticchio), un vecchio pescatore.
Durante una battuta di pesca, il giovane Filippo e il nonno Ernesto si imbattono in un barcone di immigrati clandestini e salvano dall'annegamento una donna incinta e il suo bambino.
L'inevitabile sequestro della barca e la denuncia ai proprietari per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, rischia di mandare sul lastrico l'intera famiglia, che sbarca il lunario, utilizzando il malandato peschereccio anche per le gite in mare dei turisti.
Emanuele Crialese, dopo Respiro (2002) e Nuovomondo (2006), continua a raccontare storie di donne e di mare riuscendo ancora ad emozionare.
Il regista romano ci racconta l'impatto dell'immigrazione clandestina sulle vite dei componenti di una povera famiglia isolana che vive affannosamente di pesca e del poco turismo estivo.
Crialese con il suo film non da risposte e non giudica, descrive non solo la triste realtà dei disperati in fuga dalla fame e dalla guerra, ma soprattutto, ed è la parte meglio riuscita, descrive le "piccole" tragedie di chi si prende la briga di salvare la vita a chi si trova in pericolo, tracciando con assoluto realismo le psicologie dei componenti la famiglia (chirurgicamente perfetta quella di Nino) al centro della vicenda.
Giulietta è la donna a cui il mare ha tolto il marito e che sogna una vita diversa, magari con un nuovo compagno lontano dalla realtà isolana; il suocero Ernesto è la tradizione e la dignità; il cognato Nino (Beppe Fiorello) il presunto nuovo che avanza e il figlio Filippo l'incertezza tra tradizione e futuro.
Film che cerca un difficile equilibrio tra cronaca, mito e cultura, forse troppo per un film solo, ma che Crialese riesce a sintetizzare in maniera adeguata aiutato da un cast solido e da una grande fotografia.
A tutte le ottime cose presenti nel film, fanno da contraltare alcuni errori piuttosto evidenti:
1) La donna salvata dalle onde dopo un viaggio via terra di due anni, violenze sessuali subite nelle prigioni libiche, una traversata in mare e soprattutto dopo aver partorito, è bella come una madonna nera e in salute smagliante tanto da mostrarcela con capelli decorati e ombretto agli occhi;
2) I carabinieri, anche in piena estate indossano l'uniforme invernale;
3) Il leggero trucco della Finocchiaro cambia rapidamente nel giro di poche ore per poi ritornare quello di prima.
Premio speciale della giuria a Venezia 2011.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
[Rubrica: Italian Writers Wanted #12]
“Buongiorno miei cari #FeniLettori, dodicesimo appuntamento con la rubrica "Italian Writers Wanted". Ogni giorno, riceviamo tantissime e-mail , molte di autori... Leggere il seguito
Da Lafenicebook
CULTURA, LIBRI -
Rassegna “Cinema D’Autrice”: omaggio alla creatività femminile
Da mercoledì 1 a venerdì 10 luglio 2015, presso la Casa Internazionale delle Donne (ingresso giardino da Via San Francesco di Sales n. Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
“Sense8″, serie Tv diretta da Lana e Andy Wachowski: l’umanissima mente alveare
Sense8 – serie TV uscita a inizio giugno per la Netflix diretta da Lana e Andy Wachowski– non si fa mancare nulla. Azione (dalle risse di strada al tripudio... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Una famiglia americana di Joyce Carol Oates
Una famiglia americana Lingua:Italiano | Numero di pagine: 506 | Formato: Copertina rigida Isbn-10: A000179601 | Data di pubblicazione: 01/11/2004 Di Joyce Caro... Leggere il seguito
Da Monica Spicciani
CULTURA, LIBRI -
La sarabanda dei falsari archeologici
di Massimo Pittau. Ho letto con attenzione e con vivissimo interesse l’intervista che è stata fatta al prof. Franco Laner, della Facoltà di Architettura... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ