L’uscita di scena del candidato a sindaco Giuseppe Camilleri, chiama direttamente in causa il PD terrasinese, travestito in fretta e furia con una sigla, “TD”, furbesca imitazione voluta e costruita ad personam da un “gruppo” con le idee troppo confuse (o troppo chiare?!). Risultato finale, “chiavi in mano”, un bel bidone riempito di tutto e di più: LINEA POLITICA? vincere a tutti i costi! ALLEANZE? con chiunque! PROGRAMMA? tutto e il contrario di tutto!
In piena linea forzista, dunque (la lista alleata, di matrice PDL, lo conferma), lontana anni luce dai sentimenti e dal modo di essere del popolo di Sinistra. Infatti, all’interno, mai consultata l’assemblea degli iscritti del Partito, mai un confronto vero, mai una riunione di direttivo, organismi, questi, fondamentali della corretta vita democratica interna ad un partito come il PD. E così è accaduto che gli “orfani” del Centrosinistra abbiano (nel ballottaggio) finito col seguire, in modo spontaneo e massiccio, la corrente del voto di protesta.
Oggi, allo stato delle cose, siamo in molti a ritenere maturo il tempo di rimettere in ordine i cocci sparsi, ad iniziare dalla ricostruzione di un gruppo dirigente che sappia e voglia applicare le regole democratiche, coniugando l’azione con i valori autentici del progressismo, all’interno di un PD che dispieghi una politica di largo respiro. Solo così si potrà ridare fiducia e speranza innanzitutto al nostro popolo.
Con questo spirito occorrerà avviare una stagione di riflessione chiarificatrice sia all’interno che all’esterno poiché siamo convinti che Terrasini, tra i più importanti centri della provincia, non può rinunciare al patrimonio ideale, morale e propositivo del PD in un momento come questo tra i più difficili ed oscuri della storia repubblicana. Per questo occorrerà porre il Partito in sintonia con le grandi questioni regionali e nazionali, collegandolo al tessuto sociale terrasinese, stimolando il dibattito e attivando l’informazione sui più svariati temi sociali, politici ed etici.
Questo progetto di ripresa democratica (al di là di qualsiasi competizione elettorale) dovrà poter contare sull’impegno di tutti. Per questo diciamo forte ai giovani soprattutto, alle donne, agli uomini che credono ancora negli ideali di giustizia e progresso, di porsi con orgoglio e a viso aperto al fianco del PD, per poter tornare realmente a scegliere e contare dopo le delusioni che hanno pesantemente bloccato lo sviluppo economico e culturale del paese.
Invitiamo qundi l’attuale segretario del Circolo ad avviare con sollecitudine il tesseramento al Partito per l’anno in corso al quale i sottoscritti intendono aderire.
Terrasini, agosto 2011
F I R M E DI ADESIONE
- ADREA AMITRANO ANDREA
- ANZA’ DAVIDE
- BOMMARITO CARLO
- CARDINALE VITO
- CATALFIO ALESSANDRO
- CATALFIO ANTONIO
- CICALA NUCCIA
- CONI LIDIA
- CONSIGLIO FILIPPO
- CONSIGLIO SALVATORE
- DI GIORGI FABRIZIO
- DI MAIO DARIO
- DI MAIO MARIA ARIANNA
- FAVAZZA FABIO
- GILIBERTI ROSUCCIO
- IMPASTATO UGO
- MANIACI FILIPPO
- MANZELLA ANDREA
- MILITELLO PIETRO
- ORLANDO GUIDO
- PERNA PASQUALE
- PIAZZA RENATO
- PURPURA GIUSEPPE
- RANDISI FRANCA
- RICCOBONO PIERA
- ROMEO ANTONIA
- RUFFINO GIOVANNI
- RUFFINO GIUSEPPE
- SARA RUSSO MARIA SARA
- VIVIANO SALVATORE