Con una lettera inviata al sindaco di Terrasini, avv. Massimo Cucinella, tre dei cinque componenti del CDA della società “Terrasini Servizi”, il presidente Giuseppe Zito e i consiglieri Domenico Ventimiglia e Francesco Cannata, hanno comunicato che “con atto di responsabilità e al fine di non aggravare la situazione delle casse della società, a far data dal primo gennaio 2013 e fino a quando la società non sarà rilanciata o in ultima analisi posta in liquidazione, rinunciano agli emolumenti previsti, così come deliberati dall’Assemblea degli azionisti”.
Oltre a ciò, nella loro missiva, i tre consiglieri sottolineano anche di avere applicato il principio della spending review, precisando che “sono già stati revocati i contratti dei cellulari aziendali, i contratti di riviste straniere del settore rifiuti sottoscritti dalla precedente gestione, la rottamazione dell’auto aziendale e la riduzione degli acquisti di materiali di consumo”.