I professionisti e le imprese che hanno subito dei danni a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia nel maggio 2012 possono finalmente chiedere il credito di imposta, utilizzando uno specifico software – Creditosisma 2012 – messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Condizione necessaria per i professionisti, al fine di ottenere l’agevolazione fiscale, è quella di avere avuto alla data del 20 maggio 2012 sede legale o sede operativa nei territori colpiti dal sisma, dove veniva svolta attività di impresa o di lavoro autonomo.
Chi ha subìto la distruzione o l’inagibilità dell’azienda, dello studio professionale, oppure la distruzione di attrezzature o di macchinari utilizzati per la loro attività, può richiedere un credito d’imposta pari al costo sostenuto.
Ricordiamo che per poter richiedere il credito di imposta è necessario che il danno sia stato denunciato e verificato dall’autorità comunale e, nel caso di immobili oggetto di ordinanze di sgombero, che il Comune abbia rilasciato agli interessati il certificato che attesta la distruzione o l’inagibilità totale o parziale dell’immobile.
Per inviare la domanda di ottenimento del credito d’imposta occorre utilizzare il software Creditosisma2012 che si può scaricare direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questo link.
La domanda va presentata telematicamente all’Agenzia delle Entrate (direttamente o tramite i soggetti incaricati):
1. nel 2014, dal 14 aprile al 30 giugno, per i costi sostenuti negli anni 2012 e 2013;
2. nel 2015, dal 2 febbraio al 30 aprile, per i costi sostenuti nell’anno 2014 e per quelli non indicati nelle eventuali richieste presentate in precedenza.
Le Entrate specificano che il credito d’imposta per professionisti e imprese è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del provvedimento che determina la percentuale del credito attribuito.
I file con la richiesta di attribuzione del credito d’imposta per i soggetti danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e le istruzioni per la compilazione possono essere scaricati a questo link, direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate.