Due scosse di terremoto, oggi 25 gennaio che hanno interessato l’Aquilano ed alcuni cenetri della Calabria
Il primo movimento tellurico di magnitudo 2,9 è avvenuto alle 5.27 di stamattina a una profondità di circa 10 chilometri.
Il distretto sismico interessato è quello del Gran Sasso d’Italia, profondità del terremoto 10.5 chilometri. Epicentro in prossimità dei comuni di Barete, Capitignano, l’Aquila e Pizzoli, tutti situati in provincia dell’Aquila. Coinvolte, ma localmente anche le province di Rieti e Teramo, nei comuni di Amatrice e Crognaleto. Successivamente alle ore 7:19 del mattino un terremoto è stato localizzato in Calabria, in provincia di Crotone.
I comuni che hanno avvertito la scossa sono stati i seguenti: Barete, Capitignano, L’Aquila, Pizzoli, Cagnano Amiterno, Campotosto, Fossa, Lucoli, Montereale, Scoppito e Tornimparte in provincia dell’Aquila; Amatrice in provincia di Rieti; Crognaleto in quella di Teramo.
In mattinata si sono registrate altre due scosse: magnitudo 2.1 nella zona della Maiella (ore 10.32) con epicentro tra Manoppello e Passo Lanciano. Un’altra, di magnitudo 2.5 alle 11.08 sempre tra Pizzoli e Arischia, nell’Aquilano.