Il film sa intrattenere ancora bene anche se cominciano a farsi sentire gli anni. Il plot è abbastanza pretestuoso persino per uno slasher, tanto che in alcuni punti si denotano forzature. Ottima invece è stata l'intuizione di ambientare la vicenda all'interno di un treno a vapore, il quale con la sua claustrofobica particolarità ha aiutato parecchio l'economia dell'azione. Interessante e di baviana memoria la fotografia, ricercata e molto colorata, ma soprattutto capace di delineare e caratterizzare i vari ambienti del treno. Come altra nota felice vorrei far notare anche la scelta di aver inserito la festa in maschera, particolarità non banale che riesce a dare sia colore che un senso straniante alla vicenda.
Terror Train ripeto non è un brutto film, ha in se parecchie cose positive e una visione se la merita sicuramente, ma non è un cult.
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