…
Nell’ultimo giorno della sua presidenza, il 31 dicembre 2010, Lula annuncia di non voler concedere l’estradizione. L’anno successivo Dilma Roussef, subentrata alla presidenza del Paese, ribadisce quanto deciso dal suo predecessore con una lettera al capo di Stato italiano Napolitano. Il 22 giugno 2011 il Brasile concede all’ex terrorista anche il permesso di soggiorno .
Nell’ultimo giorno della sua presidenza, il 31 dicembre 2010, Lula annuncia di non voler concedere l’estradizione. L’anno successivo Dilma Roussef, subentrata alla presidenza del Paese, ribadisce quanto deciso dal suo predecessore con una lettera al capo di Stato italiano Napolitano. Il 22 giugno 2011 il Brasile concede all’ex terrorista anche il permesso di soggiorno .
da: