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Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no

Creato il 12 luglio 2012 da Precariamatruccata
Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece noCi sono quei giorni. Quelli in cui le tue mani paiono fatate e ti destreggi tra cialde, jar e pennelli sicura del fatto tuo. Quelli in cui pensi che la perfezione esista. Quelli in cui ti guardi allo specchio e sei stupita del risultato. Quasi incredula che sia tutto frutto del tuo estro e della tua acquisita abilità. Un make up ben riuscito può risollevarti la giornata, a volte. Ammiri il tuo riflesso per un'ultima volta, infili le ballerine, imbracci la borsa e via, impaziente di sfoggiare la tua personale opera d'arte. Metti il naso fuori di casa e ci sono 43 gradi. Sissignore, avete capito bene. Quarantatré. Solo a dirlo sudo di nuovo e mi viene l'ansia. La scenetta che vi ho appena descritto risale a martedì. I protagonisti siamo dunque io e - mortacci sua - Minosse. Non voglio tediarvi oltre col racconto della mia giornata tipo. Non la trovereste interessante. Vi spiego, invece, dove voglio andare a parare. Lo so che li ho messi a durissima prova, ma oggi il mio post vi illustrerà quali prodotti resistono al caldo estivo e quali, invece, fareste meglio a riporre in cassaforte in attesa di tempi migliori. Più freschi, magari. Il mio trucco di ieri era fondamentalmente molto semplice, ma ho usato diversi prodotti di brand diversi. Partiamo dagli occhi. Primer Elf come base. Ombretto rosa di Shaka sulla palpebra mobile e una gentil dose di Kimono nella piega. Matita automatica Glimmerstick ultra-violet di Avon come riga di eyeliner e matita rosa perlato di Kiko, numero 102, per delineare la parte inferiore del contorno occhi.  Mascara Vamp di Pupa in abbondanza, come sempre. Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
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Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
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Tanto per farmi un simil ventaglio con le ciglia. Niente matita nella rima interna, che tanto lo sapevo che si sarebbe squagliata non appena avessi messo piede in macchina. Passiamo al viso. Primer Murad, che sto provando grazie alla collaborazione con Tuttestetica, e una punta di fondotinta minerale di Neve Cosmetics . Blush a mosaico di Mua. Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
E infine, sulle labbra, rossetto Miss Chic di Pupa numero 300. Test di resistenza number one: chi resiste a Minosse e chi invece no
Ed ecco come si sono comportati. La mia palpebra implorava pietà dopo soli, lo giuro, dieci minuti. O anche meno. L'ombretto Shaka, nonostante il primer sotto, mi era già praticamente finito nelle narici. Effetto crosticina antiestetica che ti prude pure, per intenderci. Scomparso, dileguato. Kimono di Neve, invece, resisteva. Ma le lacrime dovute alla liquefazione dell'ombretto compatto applicato sulla palpebra mobile, alla fine, hanno fatto cedere anche lui. Lui che invece, di solito, e ve lo assicuro, resiste pure all'uragano. Ma Shaka ne ha fatto un sol boccone portandosi via lui... e il suo bell'ombretto rosa pastello. Fortuna che avevo messo quella riga di eyeliner con la matita di Avon, perchè dopo un'ora quella riga era l'unica sopravvissuta a quella terribile catastrofe, insieme al mascara, sorprendentemente intatto. Del blush di Mua non v'era più la benchè minima traccia. Mentre il fondotinta minerale audacemente teneva duro. Merito anche dell'ottimo primer Murad, al quale mi riservo di dedicare un post a sè stante. Ha superato il tostissimo esame anche il rossetto Miss Chic di Pupa. Se ne stava lì, tranquillo, ignaro dei 43 gradi che si stavano mangiando i suoi amici del piano superiore. Nonostante abbia distrutto minuti preziosissimi di lavoro, questo test di resistenza mi è stato molto utile. Almeno ora so quali prodotti congelare e mandare in letargo e quali, invece, tenere a portata di mano per i giorni di caldo più feroce. E voi? Ci sono dei prodotti che usate, perché più resistenti di altri, in questi tremendi giorni d'afa? E quali, invece, terrete chiusi nel cassetto nel periodo estivi? In ogni caso, questa era solo la prima puntata: in questi giorni di solleone calabro testerò altri prodotti e vi farò sapere.

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