Molti cambi apportati alla squadra che ha vinto la serie contro il Galles, perché il match di sabato si giocherà fuori dalla finestra IRB e gli atleti sotto contratto con club inglesi e francesi non potranno prendervi parte; spazio dal primo minuto all’apertura ad Handrè Pollard, numero 10 dei Baby Boks e miglior giocatore dell’ultima edizione della IRB JWC, in cui il Sud Africa è arrivato secondo – sconfitto dall’Inghilterra in finale ad Auckland.
Gli Springboks, nonostante i quattro uncapped (in panchina) e i tanti cambi, presentano comunque una squadra altamente competitiva, guidata dalla seconda linea da Victor Matfield; in mediana, in coppia con Pollard, agirà Fourie du Preez, uno dei migliori numeri 9 in attività, mentre secondo centro giocherà JP Pietersen ed estremo Willie le Roux, con il protagonista della finale di Pro12, Zane Kirchner, pronto a subentrare dalla panchina.
Impressionante l’elenco degli indisponibili. Per infortunio: Jean de Villiers (ginocchio), Damian de Allende (ginocchio) Eben Etzebeth (piede), Jaque Fourie (caviglia), Pat Lambie (bicipite), Frans Malherbe (concussion), Scarra Ntubeni (piede), Pieter-Steph du Toit (ginocchio), Franco van der Merwe (caviglia), Arno Botha (ginocchio), Pierre Spies (bicipite), Louis Schreuder (mano), Gio Aplon (gomito), Juan de Jongh (polmonite), Mtawarira, Van der Merwe, Alberts e Goosen.
Perchè tesserati con club anglo-francesi: Gurthrö Steenkamp, Schalk Brits, Bakkies Botha, Francois Louw, Morné Steyn, Wynand Olivier e Bryan Habana.
South Africa: 15 Willie le Roux, 14 Cornal Hendricks, 13 JP Pietersen, 12 Jan Serfontein, 11 Lwazi Mvovo, 10 Handré Pollard, 9 Fourie du Preez, 1 Coenie Oosthuizen, 2 Bismarck du Plessis, 3 Jannie du Plessis, 4 Lood de Jager, 5 Victor Matfield (C), 6 Marcell Coetzee, 7 Schalk Burger, 8 Duane Vermeulen
Panchina: 16 Adriaan Strauss, 17 Trevor Nyakane, 18 Marcel van der Merwe, 19 Stephan Lewies, 20 Teboho Mohoje, 21 Francois Hougaard, 22 Marnitz Boshoff, 23 Zane Kirchner.