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Test ovulazione: i vantaggi di conoscere i giorni di fertilità

Creato il 10 aprile 2013 da Benesserestaff @benesserestaff

Al giorno d’oggi purtroppo, sempre meno coppie hanno il desiderio di mettere al mondo un figlio. Le difficoltà della vita moderna sono sempre più e spesso molte coppie, anche sposate, non hanno la stabilità economica per potersi permettere il mantenimento di un figlio con tutte le necessità e responsabilità che comporta. Effettivamente è brutto da ammettere, ma in Italia avere un figlio è un lusso che non tutti si possono permettere, non a caso siamo uno dei paesi col minor numero di natalità in Europa, ma per fortuna non per tutti è cosi.

Esistono ancora quelle coppie che come simbolo del loro grande amore desiderano avere un bimbo, ma ci sono anche quelle che malauguratamente non ci riescono con grossa facilità. Sembra assurdo come in gioventù il rischio di concepimento è sempre in agguato; mentre al contrario, quando è desiderato, iniziano a presentarsi certe difficoltà, dovute a numerosi motivi, primo tra tutti la scarsità di ormoni, in particolare l’ormone LH. Quest’ultimo è chiamato ormone luteinizzante, addetto alla trasformazione del follicolo ovarico in corpo luteo, favorendo così l’impianto della cellula uovo fecondata.

Ma come si possono controllare i livelli di questo ormone? Come facciamo a sapere qual’è il momento migliore per concepire? Beh niente di più facile, usando un praticissimo test ovulazione.
Parlando con le amiche però ho scoperto che non tutte hanno la chiarezza su come funziona questo test, pertanto ne ho acquistato uno per dare un pò di certezza sull’argomento.

Che cos’è ? Come funziona?

Due domande apparentemente di facile risposta, ma solo apparentemente. Il test per calcolare il periodo fertile è molto simile al ben più conosciuto test di gravidanza: una specie di penna che ad un estremità presenta una striscetta intercambiabile detta anche stick e nel mezzo della penna troviamo invece un piccolo schermo che ci indica i livelli dell’ormone luteinizzante, nel momento in cui effetuiamo il test.

Test ovulazione: i vantaggi di conoscere i giorni di fertilità

Come sappiamo bene i giorni più fertili per una donna sono quelli immediatamente precedenti e il giorno stesso dell’ovulazione, giorni in cui l’ormone LH ha picco piuttosto elevato. Il test ovulazione riesce a riconoscere questo picco, calcolando il livello ormonale nella nostra pipì, basterà solo eseguire il test una volta al giorno, iniziando di norma dopo 11 giorni dopo l’inizio delle mestruazioni, se avete un ciclo normale di 28 giorni. Identificherete così’ il vostro giorno di ovulazione e potrete, per semplificarvi la vita, redimere il vostro personale calendario ovulatorio, aiutandovi anche col vostro calendario mestruale, per sapere in anticipo qual’è il miglior giorno per concepire. La comparsa di muco può essere un ottimo indizio per cominciare a eseguire il test ovulazione, ma anche conoscere la temperatura basale può risultare un ottimo strumento per conoscere i giorni migliori per concepire.

A cosa serve il calcolo della temperatura basale?

Non è noto a tutti, ma durante i giorni di ovulazione, la temperatura corporea di una donna si alza leggermente, solitamente di alcuni decimi, questo leggero balzo però è preceduto da alcuni giorni in cui la temperatura invece scende leggermente.

Questo metodo per calcolare il periodo di ovulazione viene comunemente detto calcolo della temperatura basale, munitevi quindi di un termometro elettronico e calcolate periodicamente la vostra temperatura per migliorare la precisione e il riconoscimento dei giorni di ovulazione.


Ricordatevi però che la temperatura va misurata per bocca, via rettale o vaginale.


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