Nuovi spunti per passare il tempo libero.
Questo giochetto è perfetto per chi vuole incoraggiare un amico o conoscente insicuro, dandogli dei fatti a supporto della propria teoria, invece delle sole esortazioni.
Si deve trattare di una persona che conoscete bene, di modo che non si passi da un test simpatico alla rottura di un’amicizia.
Il test ha questo fine: convincere con le prove una persona troppo indulgente con la propria insicurezza, che tende a valutare i pro e i contro all’infinito, giustificandosi con la spiegazione che è una persona accurata, che cerca di fare la scelta migliore.
In realtà si tratta di persone con bassa autostima e un po’ petulanti, che danno fiducia al proprio istinto quanto un ex-alcolizzato ne darebbe alla propria sete.
Ne conosco diverse di questo tipo di persone, e, pur amandole perché rappresentano amici e compagni di vita, vi posso dare un’idea del risultato di tale insicurezza, così come l’ho provata sulla mia pelle:
-se svenite in mezzo alla via, sbattendo la testa sul marciapiede, la persona in questione rimarrà in dubbio sul da farsi sino a che non rinverrete, senza neanche avere la lucidità di alzarvi le gambe, e lo troverete verde dalla preoccupazione. Finirete con alzarvi incacchiati, senza avere neanche la possibilità di riprendervi come si deve. Poi, però, verrete portati al pronto soccorso dall’amorevole inpanichito.
-se il negozio in cui lavorate è pieno di gente, ci sono tre espositori uscite speciali e quattordici bancarelle da far uscire dopo la chiusura, più svariati mini cazzilli da mettere intorno alle casse, e prodotti a scadenza breve da prezzare e riposizionare, reparto frutta e verdura da pulire e scartonare, e…e mi fermo qui, senza spiegarvi tutto quello che normalmente c’è da fare in un discount in un giorno pre-uscita nuovi articoli, dalle 18 e 30 alle 21. Se avrete come co-responsabile la persona di cui sopra, verrete tempestati di domande, da quelle necessarie a quelle più sceme, ripetute a volte, che si soffermano su dettagli che non considerereste neanche in un giorno di neve- portatore di pochissimi clienti-. La stessa persona, auto declassatasi per stare più tranquilla, sarà la migliore spalla che avrete mai la fortuna di avere in un luogo di lavoro qualsiasi, per puntualità, tenacia, resistenza a eventuali cali di pressione, memoria dei particolari e delle procedure, oltre che pazienza nell’ afferare al volo le vostre indicazioni, date a singhiozzi passando da una corsia all’altra.
Fategli questo test, per dargli una prova inconfutabile di quello che voi sapete già: cioè che valgono tanto oro quanto pesano, ma sono troppo lenti nelle decisioni, e, a volte, la cosa può essere fatale.
Dieci domande.
Scrivetele in base ai gusti del soggetto. Non troppo reali, ma complicate, per confodergli le idee. Due scelte da fare, molto invitanti entrambe, o una più terribile dell’altra.
Un esempio delle domande che ho formulato io:
-scegliere tra l’auto dei sogni, ma con un pagamento ventennale, o una macchina pratica, che si riesce a pagare subito.
-scegliere tra avere in regalo una valchiria marrone o un unicorno viola.
Le domande devono essere ben dettagliate. Il soggetto di questo tipo si ferma sui dettagli più che sulla sostanza della domanda, ed è quello a mandarlo in tilt.
Proponetegli, infine, di rispondere ad ogni domanda entro tre secondi esatti, che voi conterete ad alta voce.
Scrivetevi le risposte e poi rileggetegli i risultati, dandogli, ora, la possibilità di cambiare la scelta che ha fatto.
Nel mio test la persona in questione ha cambiato una sola risposta.
Ora c’è la prova, quindi diteglielo: E’ ORA CHE INIZI A FIDARTI DEL TUO ISTINTO! , perché lo seguirebbe comunque, anche rianalizzando la questione senza pressioni.
Buon divertimento!