testamento contro XIII
di iannozzi giuseppe aka king lear
E dovrei pure fare l’inchino,
ringraziare
per inchiostrarvi in prima pagina;
dovrei cader tanto in basso
e accettare di buon grado
di pulire colla lingua le terga altrui,
mostrarmi anche accondiscendente,
un perfetto deficiente
buono a far lavori e favori.
Ma non è così che funziona
e per questo son io il nemico
da abbattere
a colpi d’ascia, o a sassate
purché si possa del mio cadavere
infine disporre.
Ma ancora una volta
avete dimenticato la forza del vaffanculo.